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(Obbiettivo 1 Povertà zero) - Coggle Diagram
Obbiettivo 1 Povertà zero
Eliminiamo la povertà in tutte le sue forme entro il 2030.
Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
Perché c’è tanta povertà nel mondo?
La povertà ha diverse cause, tra cui la disoccupazione, l’esclusione sociale e l’alta vulnerabilità di alcune popolazioni in caso di catastrofi, malattie e altri fenomeni che impediscono loro di essere produttivi.
Io non sono povero.
Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
Una crescente disuguaglianza è dannosa per la crescita economica e mina la coesione sociale, aumentando le tensioni politiche e sociali e questo può portare a instabilità e conflitti.
Sì.
Possiamo realmente raggiungere questo obiettivo?
Sachs ha calcolato che basterebbero circa 175 miliardi di dollari all’anno. Questo rappresenta meno dell’1% del reddito complessivo dei paesi più ricchi del mondo.
Eliminiamo la povertà in tutte le sue forme entro il 2030.
Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
Perché c’è tanta povertà nel mondo?
La povertà ha diverse cause, tra cui la disoccupazione, l’esclusione sociale e l’alta vulnerabilità di alcune popolazioni in caso di catastrofi, malattie e altri fenomeni che impediscono loro di essere produttivi.
Io non sono povero.
Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
Una crescente disuguaglianza è dannosa per la crescita economica e mina la coesione sociale, aumentando le tensioni politiche e sociali e questo può portare a instabilità e conflitti.
Sì.
Possiamo realmente raggiungere questo obiettivo?
Sachs ha calcolato che basterebbero circa 175 miliardi di dollari all’anno. Questo rappresenta meno dell’1% del reddito complessivo dei paesi più ricchi del mondo.
Eliminiamo la povertà in tutte le sue forme entro il 2030.
Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
Perché c’è tanta povertà nel mondo?
La povertà ha diverse cause, tra cui la disoccupazione, l’esclusione sociale e l’alta vulnerabilità di alcune popolazioni in caso di catastrofi, malattie e altri fenomeni che impediscono loro di essere produttivi.
Io non sono povero.
Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
Una crescente disuguaglianza è dannosa per la crescita economica e mina la coesione sociale, aumentando le tensioni politiche e sociali e questo può portare a instabilità e conflitti.
Sì.
Possiamo realmente raggiungere questo obiettivo?
Sachs ha calcolato che basterebbero circa 175 miliardi di dollari all’anno. Questo rappresenta meno dell’1% del reddito complessivo dei paesi più ricchi del mondo.
Eliminiamo la povertà in tutte le sue forme entro il 2030.
Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
Perché c’è tanta povertà nel mondo?
La povertà ha diverse cause, tra cui la disoccupazione, l’esclusione sociale e l’alta vulnerabilità di alcune popolazioni in caso di catastrofi, malattie e altri fenomeni che impediscono loro di essere produttivi.
Io non sono povero.
Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
Una crescente disuguaglianza è dannosa per la crescita economica e mina la coesione sociale, aumentando le tensioni politiche e sociali e questo può portare a instabilità e conflitti.
Sì.
Possiamo realmente raggiungere questo obiettivo?
Sachs ha calcolato che basterebbero circa 175 miliardi di dollari all’anno. Questo rappresenta meno dell’1% del reddito complessivo dei paesi più ricchi del mondo.
Eliminiamo la povertà in tutte le sue forme entro il 2030.
Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
Perché c’è tanta povertà nel mondo?
La povertà ha diverse cause, tra cui la disoccupazione, l’esclusione sociale e l’alta vulnerabilità di alcune popolazioni in caso di catastrofi, malattie e altri fenomeni che impediscono loro di essere produttivi.
Io non sono povero.
Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
Una crescente disuguaglianza è dannosa per la crescita economica e mina la coesione sociale, aumentando le tensioni politiche e sociali e questo può portare a instabilità e conflitti.
Sì.
Possiamo realmente raggiungere questo obiettivo?
Sachs ha calcolato che basterebbero circa 175 miliardi di dollari all’anno. Questo rappresenta meno dell’1% del reddito complessivo dei paesi più ricchi del mondo.
Eliminiamo la povertà in tutte le sue forme entro il 2030.
Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
Perché c’è tanta povertà nel mondo?
La povertà ha diverse cause, tra cui la disoccupazione, l’esclusione sociale e l’alta vulnerabilità di alcune popolazioni in caso di catastrofi, malattie e altri fenomeni che impediscono loro di essere produttivi.
Io non sono povero.
Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
Una crescente disuguaglianza è dannosa per la crescita economica e mina la coesione sociale, aumentando le tensioni politiche e sociali e questo può portare a instabilità e conflitti.
Sì.
Possiamo realmente raggiungere questo obiettivo?
Sachs ha calcolato che basterebbero circa 175 miliardi di dollari all’anno. Questo rappresenta meno dell’1% del reddito complessivo dei paesi più ricchi del mondo.
Eliminiamo la povertà in tutte le sue forme entro il 2030.
Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
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Io non sono povero.
Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
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Sì.
Possiamo realmente raggiungere questo obiettivo?
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Sì.
Possiamo realmente raggiungere questo obiettivo?
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Io non sono povero.
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Sì.
Possiamo realmente raggiungere questo obiettivo?
Sachs ha calcolato che basterebbero circa 175 miliardi di dollari all’anno. Questo rappresenta meno dell’1% del reddito complessivo dei paesi più ricchi del mondo.
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Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
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Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
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Possiamo realmente raggiungere questo obiettivo?
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Sì.
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Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
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Possiamo realmente raggiungere questo obiettivo?
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Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
Perché c’è tanta povertà nel mondo?
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Io non sono povero.
Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
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Possiamo realmente raggiungere questo obiettivo?
Sachs ha calcolato che basterebbero circa 175 miliardi di dollari all’anno. Questo rappresenta meno dell’1% del reddito complessivo dei paesi più ricchi del mondo.
Eliminiamo la povertà in tutte le sue forme entro il 2030.
Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
Perché c’è tanta povertà nel mondo?
La povertà ha diverse cause, tra cui la disoccupazione, l’esclusione sociale e l’alta vulnerabilità di alcune popolazioni in caso di catastrofi, malattie e altri fenomeni che impediscono loro di essere produttivi.
Io non sono povero.
Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
Una crescente disuguaglianza è dannosa per la crescita economica e mina la coesione sociale, aumentando le tensioni politiche e sociali e questo può portare a instabilità e conflitti.
Sì.
Possiamo realmente raggiungere questo obiettivo?
Sachs ha calcolato che basterebbero circa 175 miliardi di dollari all’anno. Questo rappresenta meno dell’1% del reddito complessivo dei paesi più ricchi del mondo.
Eliminiamo la povertà in tutte le sue forme entro il 2030.
Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
Perché c’è tanta povertà nel mondo?
La povertà ha diverse cause, tra cui la disoccupazione, l’esclusione sociale e l’alta vulnerabilità di alcune popolazioni in caso di catastrofi, malattie e altri fenomeni che impediscono loro di essere produttivi.
Io non sono povero.
Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
Una crescente disuguaglianza è dannosa per la crescita economica e mina la coesione sociale, aumentando le tensioni politiche e sociali e questo può portare a instabilità e conflitti.
Sì.
Possiamo realmente raggiungere questo obiettivo?
Sachs ha calcolato che basterebbero circa 175 miliardi di dollari all’anno. Questo rappresenta meno dell’1% del reddito complessivo dei paesi più ricchi del mondo.
Eliminiamo la povertà in tutte le sue forme entro il 2030.
Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
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La povertà ha diverse cause, tra cui la disoccupazione, l’esclusione sociale e l’alta vulnerabilità di alcune popolazioni in caso di catastrofi, malattie e altri fenomeni che impediscono loro di essere produttivi.
Io non sono povero.
Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
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Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
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Io non sono povero.
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Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
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Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
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La povertà ha diverse cause, tra cui la disoccupazione, l’esclusione sociale e l’alta vulnerabilità di alcune popolazioni in caso di catastrofi, malattie e altri fenomeni che impediscono loro di essere produttivi.
Io non sono povero.
Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
Una crescente disuguaglianza è dannosa per la crescita economica e mina la coesione sociale, aumentando le tensioni politiche e sociali e questo può portare a instabilità e conflitti.
Sì.
Possiamo realmente raggiungere questo obiettivo?
Sachs ha calcolato che basterebbero circa 175 miliardi di dollari all’anno. Questo rappresenta meno dell’1% del reddito complessivo dei paesi più ricchi del mondo.
Eliminiamo la povertà in tutte le sue forme entro il 2030.
Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
Perché c’è tanta povertà nel mondo?
La povertà ha diverse cause, tra cui la disoccupazione, l’esclusione sociale e l’alta vulnerabilità di alcune popolazioni in caso di catastrofi, malattie e altri fenomeni che impediscono loro di essere produttivi.
Io non sono povero.
Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
Una crescente disuguaglianza è dannosa per la crescita economica e mina la coesione sociale, aumentando le tensioni politiche e sociali e questo può portare a instabilità e conflitti.
Sì.
Possiamo realmente raggiungere questo obiettivo?
Sachs ha calcolato che basterebbero circa 175 miliardi di dollari all’anno. Questo rappresenta meno dell’1% del reddito complessivo dei paesi più ricchi del mondo.
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Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
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Io non sono povero.
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Sì.
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Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
Una crescente disuguaglianza è dannosa per la crescita economica e mina la coesione sociale, aumentando le tensioni politiche e sociali e questo può portare a instabilità e conflitti.
Sì.
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Sachs ha calcolato che basterebbero circa 175 miliardi di dollari all’anno. Questo rappresenta meno dell’1% del reddito complessivo dei paesi più ricchi del mondo.
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Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
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Io non sono povero.
Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
Una crescente disuguaglianza è dannosa per la crescita economica e mina la coesione sociale, aumentando le tensioni politiche e sociali e questo può portare a instabilità e conflitti.
Sì.
Possiamo realmente raggiungere questo obiettivo?
Sachs ha calcolato che basterebbero circa 175 miliardi di dollari all’anno. Questo rappresenta meno dell’1% del reddito complessivo dei paesi più ricchi del mondo.
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Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
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Io non sono povero.
Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
Una crescente disuguaglianza è dannosa per la crescita economica e mina la coesione sociale, aumentando le tensioni politiche e sociali e questo può portare a instabilità e conflitti.
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Sachs ha calcolato che basterebbero circa 175 miliardi di dollari all’anno. Questo rappresenta meno dell’1% del reddito complessivo dei paesi più ricchi del mondo.
Eliminiamo la povertà in tutte le sue forme entro il 2030.
Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
Perché c’è tanta povertà nel mondo?
La povertà ha diverse cause, tra cui la disoccupazione, l’esclusione sociale e l’alta vulnerabilità di alcune popolazioni in caso di catastrofi, malattie e altri fenomeni che impediscono loro di essere produttivi.
Io non sono povero.
Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
Una crescente disuguaglianza è dannosa per la crescita economica e mina la coesione sociale, aumentando le tensioni politiche e sociali e questo può portare a instabilità e conflitti.
Sì.
Possiamo realmente raggiungere questo obiettivo?
Sachs ha calcolato che basterebbero circa 175 miliardi di dollari all’anno. Questo rappresenta meno dell’1% del reddito complessivo dei paesi più ricchi del mondo.
Eliminiamo la povertà in tutte le sue forme entro il 2030.
Più di 800 milioni di persone vivono ancora in condizioni di estrema povertà. Hanno a disposizione poco più di un dollaro al giorno per soddisfare le esigenze più elementari come la sanità, l’istruzione e l’accesso all’acqua e servizi igienici, solo per citarne alcuni.
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Io non sono povero.
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Una crescente disuguaglianza è dannosa per la crescita economica e mina la coesione sociale, aumentando le tensioni politiche e sociali e questo può portare a instabilità e conflitti.
Sì.
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Io non sono povero.
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Sì.
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Io non sono povero.
Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
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Sì.
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Ci sono molte ragioni, ma in breve ci interessa perché, come esseri umani, il nostro benessere è collegato l’uno all’altro.
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Possiamo realmente raggiungere questo obiettivo?
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