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Teatro - Coggle Diagram
Teatro
a Roma il teatro non aveva rapporti con la politica. anche le strutture teatrali non si avvicinano alla politica. Il primo teatro stabile fu costruito nelle mura cittadine nel 55. Per far arrivare al teatro un importanza pubblica maggiore bisognerà aspettare fino ad Augusto.
i teatri sono costruiti all'aperto sfruttando le pendenze naturali. L'acustica era importante e i romani dedicarono mota attenzione a questo aspetto. La cavea, il luogo del coro era collocato nella scalea.
nell'età di Plauto il teatro è più semplice di quello in periodo imperiale. Il primo teatro stabile fu costruito nel 55 da Pompeo nel Campo Marzio. era adornato da 14 statue e aveva una cavea sostruzionata le cui gradinate portavano al tempio di Venere.
le prime rappresentazioni del teatro latino ebbero luogo nel 240 a.C. su testo di livio andronico. Si organizzavano dei festival teatrali.
sono di due generi fondamentalo: nonostante la disgregazioni gli autori portavano commedie e tragedie entrambe avevano ambientazione in grecia e seguivano i modelli ellenici.
la palliata, il genere comico
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la cothurnata, il tipico genere tragico.
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i generi greci possono essere giunti a Roma grazie alla navigazione etrusca. Anche Livio Andronico affermerà le origini etrusche del teatro.
le rappresentazioni di teatro greco avvenivano durante le feste dedicate a dioniso intorno al V/IV secolo a.C. L'intera polis festeggiava. Nel 535 concorso solo tragedie, nel 440 anche le commedie. Ci furono 3 periodi di commedie: quella antica, nel V secolo. Aristofane. La commedia di mezzo, ovvero tra Aristofane e Menandro. La commedia Nuova inizia con Menandro e finisce nel III secolo.
la commedia di Aristofane è calata nella realtà cittadina e mette in scena le problematiche cittadine. Il coro entra subito dopo il prologo e interagisce con i personaggi in azione.
la commedia di Menandro avviene in un epoca diversa dove il ruolo del cittadino è ridimensionato. vi è la tyche. no satira. le azioni sceniche sono separate dal coro
la commedia nuova era divisa in atti ed era composta principalmente da parti recitate in trimetri giambici. Le parti corali sono limitate ad artificio formale.
la tragedia greca fiorisce ad atene nel V secolo con Eschilo, Sofocle ed Euripide. I soggetti erano scelti all'interno delle saghe mistiche e religiose. La ricorrenza dei temi non produce ripetitività. L'autore è libero di declinare il suo modello come vuole.
la tragedia ha una struttura precisa: inizia con il prologo orientativo, in cui si ragguaglia il pubblico sulla vicenda. Dopo vi è il coro con il canto d'ingresso detto parodo. l'intreccio drammatico inizia negli episodi, dove i personaggi interagiscono con dei dialoghi e monologhi. Gli episodi sono intervallati da stasimi, parti liriche cantate. Il coro era importante e veniva alternato ai personaggi.
nell'età repubblicana il teatro trova spazio nelle feste. La più antica ricorrenza teatrale era in concomitanza con i ludi romani. Nei ludi romani del 240 Livio Andronico mise in scena il primo dramma. Ad organizzare i ludi erano sempre dei magistrati.
il primo teatro di pietra fu edificato nel 55 a.C. prima si pensa esistessero strutture provvidenziali di legno. Le opere venivano esibite nelle vie davanti alle case.
era fondamentale l'uso delle maschere. la loro presenza era sicura a partire dalla metà del II sec. erano fissate per ogni tipo di personaggio presente nell'opera. Servivano per far riconoscere al pubblico i personaggi fin da subito. Erano molto pratiche visto che un attore cambiando maschera aveva cambiato personaggio.
gli attori non erano mai uomini liberi e il loro lavoro era visto di cattivo occhio. Fu un evento importante la nascita di una confraternita di attori nel 207. Gli scrittori delle opere erano visti di cattivo occhio e venivano chiamati scribi. Dal greco poi verranno chiamati poeti e il loro mestiere comincerà a crescere.
il maggior autore di palliate romane è Plauto. le sue palliate non erano divise in atti ed erano composte di parti cantate e recitate. Vi erano le parti recitate senza musica. le parti recitate con la musica e le parti cantate.
molta musicalità nelle palliate. Vi erano grandi differenze con il modello greco che non avevano parti cantate.
abbiamo informazioni poco specifiche della coturnata. Assenza di coro portò mutamenti nella struttura. Infatti nella tragedia greca le parti cantate servivano da commento alle azioni, nella tragedia romana senza parti cantate i tragediografi dovevano riempire queste parti mancanti.
per riempire il vuoto i tragediografi latini alzano il livello del linguaggio. Il linguaggio diventa elevato ma uniforme.