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POPOLI ITALICI - Coggle Diagram
POPOLI ITALICI
ETRUSCHI
ORIGINI
DAL II MILLENNIO a.C.
VENIVANO CHIAMATI TIRRENI, ETRURI E TUSCI
SECONDO ERODOTO ERANO PROVENIENTI DALL'ORIENTE
SECONDO DIONIGI DI ALICARNASSO ERANO AUTOCTONI
CULTURA
RELIGIONE
RIVELATA
LE PAROLE DI TAGES SAREBBERO STATE RACCOLTE DA TARCONTE NEI LIBRI TAGENICI
DIVINITA' PRINCIPALI
UNI (ERA)
MINERVA (ATENA)
TINIA (ZEUS)
TURMS (HERMES)
FULFLUNS (DIONISO)
VOLTUMNA
DIVINAZIONE
ARUSPICINA
L'OSSERVAZIONE DEL FEGATO DEGLI ANIMALI SACRIFICATI
LIBRI AURISPICINI
FEGATO DI PIACENZA
VOLO DEGLI UCCELLI
TRARRE GLI AUSPICI
LIBRI FULGURALES
TOMBE
ERANO AFFRESCATE CON GRANDE VARIETA' DI MOTIVI
DESCRIVONO IL DESTINO DELL'ANIMA
GRUPPO DI DEMONI:
VANTH
CHARUN
ORGANIZZAZIONE
FEDERAZIONE DELLA DODECAPOLI (12 CITTA')
ORGANIZZAZIONE DI CITTA' STATO COME LE POLEIS
PRINCIPALI: VEIO,CORTONA, POPULONIA, VOLTERRA, CHIUSI, VOLSCI, AREZZO, VETULONIA,PERUGIA, TARQUINIA, CERVETERI
GUIDATE DA UN LUCUMONE INSIEME AD UN CONSIGLIO DI ANZIANI
REPUBBLICA ARISTOSCRATICA
POI FU SOSTITUITO DA MAGISTRATI ELETTI
ZILHAT E MARU
SOCIETA'
DIVISA IN:
SCHIAVI
LIBERI
SI NOTAVA DALLE ISCRIZIONI SULLE TOMBE E CORREDATE DI OGGETTI DI USO QUOTIDIANO
ECONOMIA
AGRICOLTURA
ATTIVITA' DI BONIFICA E CANALIZZAZIONE DEI TERRENI
ESTRAZIONE E LAVORAZIONE DEI METALLI
SI SVILUPPA LA METALLURGIA
ARTIGIANATO
LAVORAZIONE DELLA CERAMICA
DECORAZIONI VASCOLARI APPRESE DAI GRECI
BUCCHERI
TERRITORI
TOSCANA NEL IX secolo a.C.
tra il VIII e V secolo PIANURA PADANA
VI secolo ROMA E IN CAMPANIA
540 a.C. sconfissero I GRECI NELLA BATTAGLIA NAVALE DI ALALIA
509 a.C. vennero CACCIATI DA ROMA
474 a.C. VINTI A CUMA DAI GRECI
CIVILTA'
NURAGICA
IN SARDEGNA PERCHE' VIVEVANO NEI NURAGHI
I BLOCCHI DI PIETRA ERANO IMPILATI A SECCO GLI UNI SUGLI ALTRI
DECLINIO E VENNE OCCUPATA DAI CARTAGINESI
POPOLO DI GUERRIERI, PESCATORI E AGRICOLTORI
VILLANOVIANA
FALISCI, LATINI, SICULI, SICANI, UMBRI, ITALI-ENOTRI e LUCANI
POPOLAZIONE DI STIRPE INDOEUROPEA
AGRICOLTURA E LAVORAZIONE DEI METALLI
ABILI NELLA LAVORAZIONE DEL FERRO
URNE BICONICHE
COLONI
E
CELTI
VIII secolo a.C. SECONDA COLONIZZAZIONE
1^ PITHECUSA, ISCHIA, POI SIBARI, METAPONTO, CROTONE
SCONTRI CON I FENICI
PROVENIENTI DALLE STEPPE DEL MAR CASPIO
POI SI DIRESSERO VERSO LE ISOLE BRITANNICHE, IN ITALIA
LA CULTURA ERA TRASMESSA ORALMENTE DAI DRUIDI
ORGANIZZAZIONE STATALE, ERANO PRINCIPALMENTE GUERRIERI
ROMA
ORIGINI (21/4/753 a.C.)
RATTO DELLE SABINE
MANCANZA DI DONNE, QUINDI NIENTE DISCENDENZA
INVITANO I SABINI E RAPISCONO LE LORO DONNE
INIZIANO BATTAGLIE
SI RIAPPACIFICANO COME UNICO POPOLO
GOVERNANO ROMOLO E TITO TAZIO
ROMOLO
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LEGGENDA DI TARPEA
LEGGENDE
ALBA LONGA
FIGLIO IULO,ASCANIO DI ENEA
LAVINIO
FONDATA DA ENEA+ LAVINIA (figlia del RE LATINO)
ROMA
NASCONO DA REA SILVA DUE GEMELLI, UNA VESTALE
AMULIO LI PORTA IN UNA CESTA
ROMOLO E REMO VENGONO ALLEVATI DA UNA LUPA E DA UN PASTORE
SI VENDICANO
FONDANO ROMA, REMO VIENE UCCISO DAL FRATELLO
1 more item...
EROE SI ALLONTANA DALLE CIVILTA'
ORGANIZZAZIONE
CREAZIONE DELLA MONETA
ATTACCO SVENTATO DEI GALLI DALLE OCHE SVEGLIATE DA GIUNONE MONETA
PER DIFENDERSI DAGLI ATTACCHI DEI VICINI FURONO COSTRUITE LE MURA
LEGA DEL SETTIMONZIO
ECONOMIA
AGRICOLTURA
PASTORIZIA
PRIMA BARATTO POI MONETA
DOVE
MARGINI DELLA PIANURA DEL LAZIO
DELIMITATE DA TEVERE E ANIENE
COSTITUIVA UN PERCORSO NAVIGABILE DI 400 km
TRASPORTANO IL SALE
PUNTO DI CONGIUNZIONE
CONSERVARE GLI ALIMENTI
intorno ha I 7 COLLI
AVENTINO
CELIO
VIMINALE
QUIRINALE
ESQUILINO
CAPITOLIUM
PALATINO
storico: TITO LIVIO
AB URBE CONDITA (DALLE ORIGINI DI ROMA)
NO AUTOCTONIA ATENIESE
DANNO ASILO
I 7 RE
QUANDO
DAL 21/4/753 a.C.alla CACCIATA DELL'ULTIMO RE DI ROMA 509 a.C.
circa 250 IMPOSSIBILE SOLO SETTE
ETRUSCHI
SERVIO TULLIO
300 SENATORI
ISTITUZIONE COMIZI CENTURIATI
NUOVE MURA
TARQUINIO IL SUPERBO
DESPOTA CRUDELE
TARQUINIO PRISCO
TEMPIO DI GIOVE CAPITOLINO
CIRCO MASSIMO
CLOACA MASSIMA (lungo 600 m)
da 100 a 200 SENATORI
FORO BOARIO
POLITICA
ROMA ERA UNA CITTA'STATO, SIMILE ALLA POLEIS GRECA
POTERE ESERCITATO DA UN UNICO SOVRANO CHIAMATO REX
aveva
COMANDO DELL'ESERCITO
ERA L'IMPERIUM E DERIVA LA SUA AUTORITA' DI POLIZIA
COMPRENDEVA IL DIRITTO DI VITA E DI MORTE
AMMINISTRAVA IL PATRIMONIO
EMANA LEGGI VINCOLANTI LEGES REGIAE
LATINO-SABINI (ISTITUZIONI PECULIARI+ CONSOLIDAMENTO DEI CONFINI)
NUMA POMPILIO
ISTITUZIONI RELIGIOSE
PROMOZIONE CULTO DI GIANO (iuanua: porta)
BIFRONTE, GUARDAVA PASSATO E FUTURO, GUARDIANO DELLE PORTE
CALENDARIO NUMANO (12 mesi e 355 giorni)
COLLEGI SACERDOTALI
AUGURI
PONTEFICI
AUSPICI
VESTALI
TULLO OSTILIO
ESPANSE I TERRITORI DI ROMA CONQUISTANDO ALBA LONGA
3 ORAZI (CAMPIONI DI ROMA) VS 3 CURIAZI (DI ALBA LONGA)
ROMOLO
MATRIMONIO MONOGAMICO
DIVIETO DI ADULTERIO
EREDIUM PER OGNI FAMIGLIA
APPEZZAMENTO DI TERRA CHE PASSAVA IN EREDITA' AL FIGLIO
SONO 2 IUGERI
COMPOSTO DA 1 ACTUS E 2 SUL LATO LUNGO
ANCO MARZIO
FONDA LA COLONIA DI OSTIA
PROMUOVE OPERE PUBBLICHE
PRIMO PONTE: PONTE SUBLICIO
LEGNO E CORDA
DIVISIONE DEI POTERI
3 TRIBU' (RAMNES, latini, TITIES, sabini, LUCERES, etruschi
ognuna ha 10 CURIE (CO-VIRIA: UNIONE DI UOMINI)
1 curia ha 10 GENTES
discendono DA UNO STESSO ANTENATO, DA CUI DERIVA IL NOME GENTILIZIO
ALL'INTERNO VI ERANO LE FAMIGLIE
PATER FAMILIAS MOLTO AUTOREVOLE (diritto di vita e di morte sui membri della famiglia)
SENATO
CAPI DELLE GENTES E I CAPI DELLE FAMIGLIE
SENEX, DERIVA IL CONSIGLIO DEGLI ANZIANI
REGOLAVA LA POLITICA INTERNA ED ESTERNA
OGNI SENATORE A TURNO ESERCITAVA IL POTERE DELL'INTERREGNUM (aspettare un successore del rex)
COMIZI CURIATI
ASSEMBLEA ALLARGATA CHE RIUNIVA TUTTI I MEMBRI DELLA GENTES
FUNZIONE MILITARE
OGNI CURIA DOVEVA FORNIRE ALLA CITTA' 10 CAVALIERI E 100 FANTI
SOCIETA'
PATRIZI (PATER)
LEGITTIMATI DALLA DIVINITA'
ATTIVITA' COMMERCIALI E ARTIGIANALI
PLEBEI (PLEBS: GENTE)
ERANO LIBERI MA NON AVEVANO UN PESO POLITICO
ERANO INDIGENI LOCALI
DIRITTO DI SPOSARE UNA DONNA PATRIZIA
445 a.C. LEX CANULEIA
VENGONO AMMESSI ALLE RIUNIONI DEL SENATO
CLIENTI E PATRONI
STRANIERI SOTTO LA LORO PROTEZIONE
LO SOSTIENE E LO AIUTA
PAGARE UN RISCATTO
DOTE DELLA FIGLIA
PRESTARE SERVIZIO MILITARE
BASATO SU UN RAPPORTO DI FIDES
PROTETTA DA GIOVE FIDIUS
FIDUCIA, LEALTA', RISPETTO DEI PATTI
CHI NON LI RISPETTAVA ERA SACER (consacrato, non più protetto)
SCHIAVI (mancipium)
CONSIDERATO COME UN OGGETTO (INSTRUMENTUM VOCALE)
PASSAVANO IN EREDITA'
SI POTEVA DIVENTARE DA PRIGIONIERI
PER DEBITI
PUO' ESSERE LIBERATO (LIBERTI)
SI CHIAMA MANOMISSIONE
PAGARE LO SCHIAVO
FAMIGLIA
PATRIA POSTESTAS AL PADRE
MATRIMONIO MONOGAMICO
3 FASI
CONFARREATIO
DIVISIONE DI UNA FOCACCIA DI FARRO
COEMPTIO
ATTO DI COMPRAVENDITA
USUS
POSSESSO DELLA DONNA SENZA CELEBRARE IL MATRIMONIO DOPO UN ANNO
DIVORZIO O RIPUDIO
ADULTERIO
SOTTRAZIONE DELLE CHIAVI DELLA CANTINA
ABORTO
RELIGIONE
ROMANA
RAPPORTO CONCRETO
MANIFESTO' MEDIANTE PRATICHE DI CULTO
DIVINITA' PROTETTRICE DEI CAMPI
ARVALI LI SANTIFICANO
DIVINITA'
GIOVE
VESTA
GIUNONE
MINERVA
DIANA
MARTE
GIANO
LARI (PROTETTORI FOCOLARE DOMESTICO)
PENATI (BENESSERE DOMESTICO)
RELIGIONE APERTA, ANCHE AI DII INDIGETES (dei indigeni)
POLITICA
IL REX ERA CAPO POLITICO E SACERDOTE DEL CULTO PUBBLICO
DURANTE FENOMENI CATASTROFICI SI SVOLGEVANO SACRIFICI
SACERDOTI
FEZIALI
POTERE DI DICHIARARE LA GUERRA E CONCLUDERE I TRATTATI DI PACE
AUGURI
INTERPRETARE LA VOLONTA' DIVINA
SALII
CELEBRAVANO UNA DANZA DI GUERRA
ARUSPICI
ESAMINANO LE VISCERE DEGLI ANIMALI SACRIFICATI
VESTALI
SACERDOTESSE DI VESTA CHE CUSTODIVANO IL FUOCO DEL FOCOLARE DOMESTICO
PONTEFICE
ATTI MAGICO SACRALI, GUIDATI DA UN PONTEFICE MASSIMO
RPOCESSI PRIVATI SI SVOLGONO TRAMITE FORMULE FISSE
IMPORTANTI I LIBRI SIBILLINI
SIBILLA DI CUMA, SACERDOTESSA DI APOLLO