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:sweet_potato:L'agricoltura rinnovata medievale :deciduous_tree:, si…
:sweet_potato:L'agricoltura rinnovata medievale :deciduous_tree:
molto tempo fa si cercava di rendere il terreno più fertile arandolo più in profondità
questo grazie a un nuovo tipo di aratro
pesante
dotato di versoio (una specie di grande cucchiaio di metallo che rivolta le zolle preparando la terra per la semina)
e più tardi anche di ruote
nei territori sabbiosi mediterranei si utilizzava
l' aratro semplice
che è costruita in legno e smuove la terra solo in superfice
inoltre si riuscì a sfruttare meglio la forza dei cavalli
in quest' epoca si diffuse l' uso di collari rigidi e imbottiti
che poggiando sulle "spalle" del cavallo che non ne ostacolava la respirazzione
per dei lavori pesanti iniziarono a sfruttare l' energia idraulica
l' energia eolica
le grandi macine di pietra con cui si trasformavano i cereali in farina, ad esempio
non erano più azionate da esseri umani o da animali
ma da mulini messi in moto dall' acqua corrente di fiumi
(mulini ad acqua)
gli usavano pure per follare i panni (sbatterli con martelli di legno per renderli più resistenti
con la rotazione triennale i campi vennero divisi in tre parti
2) legumi
3) maggese
1) cereali
negli anni successivi venivano fatte ruotare
andare a pag 233 per vedere meglio l' immagine
si diffondono nuovi strumenti agricoli
detto
l' aratro pesante era perfetta per i suoli d' Europa settentrionale
per lavorare si sfruttarono nuove energie
e poi
la rotazione triennale