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GLI IMPERATORI DEL IV SECOLO - Coggle Diagram
GLI IMPERATORI DEL IV SECOLO
Costantino morì nel 337, senza lasciare chiare disposizioni per la successione
si distinsero:
GIULIANO
aveva una vasta cultura letteraria, artistica e di cultura greca
riaprì i templi pagani e annullò i privilegi del clero cattolico
vietò ai cristiani di insegnare letteratura classica perché non poteva trasmettere quella cultura a chi la disprezzava
in campo fiscale e amministrativo:
ridusse il carico fiscale e combatté la corruzione burocratica con una selezione di ruolo amministrativo della città
(363-363) in visita di una campagna contro impero persiano, ottenne un buon successo ma cadde in battaglia
con la sua morte finirono i tentativi di espansione imperiale in Oriente
definito
apostata
cioè il
rinnegato
I VALENTINIANI diventa imperatore nel 364
affidò le regioni orientali a Valente (fratello minore)
abbandonarono la politica religiosa di Giuliano
mentre proseguirono in campo militare, amministrativo e fiscale
frenarono l'inflazione con una nuova politica monetaria che favoriva lo scambio fra monete
con l'emergenza barbari rafforzarono i confini
morì nel 357
Valente dovette contenere i Goti e nel 377 si aggravò la crisi militare
decise di permettere ai Goti di stanziarsi dentro i confini dell'impero
questa soluzione adottata già in passato, non funzionò e scoppia la battaglia di Adrianopoli nel 378
portò la sconfitta e l'uccisione di Valente
viene così nominato imperatore Teodosio
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in Occidente l'Impero rimase di Graziano
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