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Giovanni Pascoli - Coggle Diagram
Giovanni Pascoli
Vita
Nasce nel 1855
a San Mauro di Romanga
Uccisione del padre (1867)
fucilato quando stava tornando da una fiera
1868 muoiono madre
e sorella maggiore
1871/76 i fratelli
Studi ed esperienza socialista
Liceo ad Urbino e Rimini
Facolta' di lettere bologna (borsa di studio)
Morte del fratello e perdita della borsa di studi
(manifestazione ministero dell'istruzione)
--> interruzione studi
Idee Anarco-Socialiste
(arrestato per tre mesi)
socialismo basato su fratellanza
e solidarieta' tra classi
Anni di insegnamento
Riprende gli studi e si laurea, poi si mette ad insegnare greco e latino nei licei, masse e a livorno.
Sorelle Ida e Maria (responsabilita' paterna/materna)
Ida si sposa -> Maria e Pascoli si strasferiscono a Castelvecchio di Braga (lucca)
Raccolte poetiche e impegno civile
Myricae
(1891)
Vince un concorso di poesia latina ad amsterdam (1892)
Prof grammatica latina e greca
all'uni di bologna (1895)
Poemetti
(1897)
Letteratura a uni di messina (1898)
Canti di Castelvecchio
(1903)
Uni di pisa
Poemi conviviali
(1904)
Uni di bologna (1906)
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Poemetti conviviali:
Struttura: 20 poemetti
Titolo originale, il convito
Temi: miti greci, romani e paleocristiani
rivissuti nel modo decadente (ansie incertezze)
Lessico: linguaggio ricercato
Poemetti:
Struttura: Due volumi, sette cicli, storia di amore tra rosa e rigo
Temi: differenza tra vita in campagna e citta'
Tematiche decadente, vita-morte-corruzzione
Uso terzina
Poetica
Cultura classica e sensibilita' decadente:
La poesia e' uno strumento per conoscere il mondo
Lessico preciso, aperto al dialetto ma sempre ricercato
Stile inpressionistico, frammenti di immagini
Musicalita':
Metrica tradizionale, struttura rinnovata
Grande uso dell' enjambement
Fonosimbolismo, scelta delle parole per il suono non per il significato
Onomatopee e assonanze
Poeta fanciullo (1897):
Manifesto della poetica pascoliana
Dentro ogni uomo c'e' un fanciullo donato di stupore, piu si cresce piu si perde sta facolta', al poeta rimane
Per comprendere meglio la realta', bisogna usare un linguaggio infantile, piu significato al suono
Poeta fanciullo scopre cose senza la paura della conoscenza
Poeta veggente e vate:
Rivelazione dell'essenza delle cose e' fondamentale per decadentismo e simbolismo francese
Poesia utile per morale e sociale
Poesia consolatoria, spinge alla fratellanza
Opere
Myricae
Titolo: Virgilio (IV egloga)
Dichiarazione di poetica delle piccole cose
150 componimenti(per la maggior parte brevi)
Temi: morte
Titoli: “X agosto”, “Il lampo”, “Il tuono”
Struttura: 156 liriche e 15 sezioni
Poetica: Ricordo infanzia e innocienza fanciullo
Stile: metrica tradizionale, linguaggio analogico, sintassi frantumata e nominale, andamento quasi prosastico, lessico preciso/tecnico
Frammentarietà e impressionismo
Temi:
Morte, inquetudine religiosa, mistero e angoscia
Natura, contrapposizione morte, serenita'
Nido, rifugio, affetti e legami con i morti, chiusura rapport esterni
Canti di Castelvecchio
Continuità con Myricae;
Titoli: “Il gelsomino notturno”
Immagini: nido (immagine della famiglia originaria),
siepe e nebbia (barriere), camposanto
Struttura: liriche secondo il ciclo delle stagioni
Temi: vita di campagna, ricordi autobiografici, mistero della morte, desiderio inappagato dell’amore, immaginario erotico
Sperimentazione linguistica
Fanciullino
Presente in ogni persona, ma solo il poeta gli sa dar voce
Sguardo stupito
Poeta si spinge nell'ignoto
Linguaggio ricco