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L'Impero Bizantino tra il VII e il IX secolo - Coggle Diagram
L'Impero Bizantino tra il VII e il IX secolo
Nel VII secolo i territori Bizantini si ridussero notevolmente a causa degli Arabi
Infatti essi conquistarono
La Mesopotamia
L'Armenia
La Siria
L'Egitto
L'Africa settentrionale
Inoltre gli Arabi attaccarono Costantinopoli, ma furono sconfitti grazie all'utilizzo del Fuoco greco, una miscela che prendeva fuoco a contatto con l'acqua
Il controllo del Mediterraneo
I Bizantini subirono anche le pressioni di Slavi e Bulgari
Soltanto dal IX secolo i Bizantini strapparono alcuni territori a Bulgari e Arabi
Nell'VIII secolo le popolazioni obbligarono l'Impero Bizantino a riorganizzarsi
Esso fu suddiviso in Temi, distretti militari con a capo gli strateghi
I temi furono creati per essere abitati dagli stratioti, i soldati bizantini
Gli stratioti in cambio ricevevano terre da tramandare in eredità ai propri figli, che in cambio dovevano continuare il servizio militare del padre
Gli Imperatori bizantini sostituirono il Latino con il Greco come lingua ufficiale
Favorirono la diffusione di tradizioni Orientali
Diffusero il Cristianesimo tra gli Slavi, i Bulgari e le popolazioni del Principato di Kiev.
All'inizio dell'VIII secolo scoppiò una lunga lotta religiosa
Gli iconoclasti sostenevano che Dio e i santi non potessero essere rappresentati perchè il culto degli idoli è proprio del Paganesimo
Nel 726 l'imperatore Leone III Isaurico emana un editto con cui vieta il culto delle immagini sacre e fece distruggere quelle già esistenti
Solo nell'843 il culto delle immagini sacre fu ripristinato