L'ARTE GRECA

ARCHITETTURA
I templi erano proporzionati; sia all'esterno che all'interno erano riccamente decorati e avevano molte sculture colorate .

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Le colonne dei tempi si possono suddividere in tre ordini:

ORDINE IONICO: più elegante, più alto, slanciato e più sottile ha una propria base; il capitello è formato a volute ed è decorato a ovuli.

ORDINE CORINZIO: più moderno, simile a quello ionico, il suo capitello è decorato con foglie d'acanto.

ORDINE DORICO: più antico, il più semplice non ha una propria base e appoggia sul crepidoma (tre scalini); il suo capitello era formato da un echino (cuscinetto) e l'abaco (un quadrante)

SCULTURA: i Greci raffiguravano nelle sculture gli uomini, non solo per la loro bellezza fisica ma anche morale

PERIODO CLASSICO: le statue diventano realistiche, Policleto inventa delle regole chiamate canone.
PERODO TARDO CLASSICO: Prassittele curva leggermente l'asse della figura sia maschile che femminile dando un effetto di malinconia.

PERIODO ELLENNISTICO: le sculture si animo; si esprime un sentimento di movimento, anche la testa ne esprime uno.

PERIODO ARCAICO: il soggetto da rappresentare era il Kouros e le Kore.
Kouros= erano gli uomini, venivano rappresentati con la testa eretta, le braccia distese lungo i fianchi e la gamba sinistra leggermente in avanti.
Le Kore erano le donne che venivano rappresentate con una lunga veste ( Peplo, Chitone) avevano una mano distesa e una ripiegata sul petto dove tenevano delle offerte per il dio.

CERAMICA: i vasi venivano utilizzati per contenere gli alimenti, per i riti funerari ma venivano anche commerciati nel Mediterraneo. Hanno forme e dimensioni diverse a differenza della funzione che devono svolgere.

Potevano essere decorati e colorati in tre diversi modi

STILE FIGURE NERE SU SFONDO ROSSO: raffigura scene mitologiche e di guerra; vengono fatti dei particolari su i corpi e le vesti con una punta metallica.

STILE FIGURE ROSSE SU SFONDO NERO: raffigura scene mitologiche ed hanno tutto lo sfondo nero tranne le persone e gli altri oggetti rappresentati che sono di colore rosso come quello dell'argilla.

STILE GEOMETRICO: usato per i vasi funerari, ancore per le donne, brocche per il vino degli uomini; aveva una decorazione a greche, a scacchi, a cerchi, a svastiche e a losanghe; vengo rappresentate delle piccole scene di cerimonie, l'uomo viene rappresentato molto stilizzato

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CRETA: la civiltà cretese si sviluppa a Creta e può essere chiamata anche civiltà Minoica

alcune città cretesi come Malia, Cnosso e Festo erano dei grandi palazzi con molti piani; non possedevano delle mura perché la loro flotta era in grado di proteggere la città.

In questi grandi palazzi città era molto facile perdersi perché c'erano molte vie intrecciate; da qui si narra la leggenda del labirinto dovuto costruire da Dedalo per il Minotauro, figli del re Minosse

ARTE CRETESE: aveva la funzione di abbellire i palazzi e le tombe dei sovrano e dei principi aumentando la loro maestosità. Le sale dei palazzi era decorate con stucchi, lastre di alabastro e affreschi con colori vivaci.

I vasi erano decorati in tre diversi modi:

STILE NATURALISTICO: rappresentano il mondo vegetale e marino erano molto realistici.

STILE DI PALAZZO: decorato con soggetti naturalistici molto stilizzati in forme geometriche ritmicamente ripetute.

STILE KAMARES: è il più antico, caratterizzato da una decorazione a motivi geometrici vegetali ,a spirali e intrecci

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MICENE: si sviluppò nella penisola del Peloponneso, fu costruita dagli Achei il potere era nelle mani dei militari.

I micenei oltre all'agricoltura e alla pastorizia, incominciano a lavorare i metalli: bronzo=per le armi oro=per gioielli, maschere funerarie e coppe. I commerci erano sviluppati principalmente sul mar Egeo.

L'Acropoli era la parte fortificata della città. L'acropoli era la parte alta della città dove risiedeva il palazzo reale con la sala reale chiamata megaron. Per entrare all'interno dell'acropoli si doveva passare attraverso la porta dei Leoni che rappresentavano la famiglia reale micenea; era formata da un sistema trilitico cioè due piedritti verticali dove sopra appoggiava orizzontale l'architrave con sopra un triangolo raffigurante i due leoni che serviva per scaricare il peso delle pietre sui lati.

I micenei depositavano i re e principi morti nelle tombe; queste tombe erano chiamate tombe tholos: avevano una forma circolare a forma di cupola ricoperta da terra. I sarcofaghi e i cadaveri dei re e principi erano rivestiti di lamine d'oro, nel viso veniva messa una maschera in oro raffigurante il defunto.