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RAFFAELLO SANZIO
Raffaello
(1483 -…
RAFFAELLO SANZIO
(1483 - 1520)
Raffaello nasce a Urbino e si forma nella bottega del padre, il pittore Giovanni Santi;
Rimasto orfano, si sposta a Perugia, dove frequenta la bottega del Perugino;
Nel 1503 giunge a Firenze, dove incontra Leonardo e Michelangelo;
Su invito di papa Giulio II e con l'appoggio di Bramante, nel 1508 è a Roma;
Muore a Roma nel 1520 a soli 37 anni.
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Dotato di uno straordinario talento naturale, studia l'arte antica e le opere di Leonardo, Michelangelo e degli artisti del primo Rinascimento, dando vita a uno stile inconfondibile cui guarderanno gli artisti dei secoli a venire.
TECNICA E LINGUAGGIO PITTORICO:
Usa il contrasto luce/ombra e gli effetti di controluce;
Rende espressivi i personaggi tramite il linguaggio dei gesti;
Cura con estrema attenzione la raffigurazione di architetture.
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Le Stanze vaticane
Dal 1508 Giulio II, accortosi della sua grandezza, affida al giovane artista l'intera esecuzione degli affreschi che si protrarrà anche sotto il pontificato del successore Leone X, coadiuvato e poi sostituito (alla sua morte) dagli allievi nelle ultime due stanze.
Le Stanze di Raffaello sono 4 e trattano temi complessi, elaborati dagli umanisti di corte.
Stanza della Segnatura
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Così detta perché il papa vi firmava (dal lat. signare) i documenti, presenta raffigurazioni allegoriche del Vero, del Bene e del Bello.
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