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LE DIPENDENZE, LE DIPENDENZE - Coggle Diagram
LE DIPENDENZE
L'uso, l'abuso e la dipendenza
L'abuso, uso eccessivo che si ha quando la persona crea un rapporto stabile con la sostanza.
La dipendenza l'individuo non può fare a meno della sostanza e per ottenere gli effetti desiderati assume dosi sempre maggiori.
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Le sostanza che producono dipendenza sono soprattutto diffuse tra i giovani che hanno abbassato l'età dal primo contatto con queste
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oggi la persona che si droga è un policonsumatore (fa uso di più sostanze) e non percepisce se stesso come drogato
si è diffuso il consumo periodico e le droghe vengono considerate un'occasione di identificazione col gruppo
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I mozziconi provocano un'azione tossica e cancerogena rilasciando i velini contenuti nel residuo fumato.
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A contatto con l'acqua le fibre si frantumano in particelle, che vengono ingerite da animali marini e quindi finiscono nella catena alimentare.
LE DIPENDENZE
La cocaina
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stimola globalmente le strutture del cervello, perché aumenta la quantità di mediatori che attivano le cellule celebrali (dopamina). Aumenta l'energia fisica la lucidità e le capacità psichiche.
L'ecstacy
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agisce sul sistema nervoso impedendo il riassorbimento della serotonina. gli effetti sono: esaltazione della percezione sensoriale, alterazione della percezione del tempo, eccitamento e benessere, euforia.
La cannabis
da questa si ottengono: marijuana, hashish, ganja e l'olio di cannabis
induce una condizione leggermente euforica e a volte si manifestano depressione, ansia, rallentamento del respiro diminuzione della memoria
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alcool è una molecola facilmente solubile in acqua e quindi penetra rapidamente nel flusso sanguigno
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la parte non metabolizzata raggiunge le cellule, anche quelle del sistema nervoso
da 0,8 grammi per litro: campo visivo ristretto e cresce lo stato di euforia
da 3 grammi per litro: paralisi perdita di coscienza e di memoria, possibile come etilico, di arresto di respiro e morte
da 0,2 a 0,5 grammi per litro di sangue: capacità visiva e uditiva ridotte, me attenzione, riduzione di capacità di reazione e aumenta la disponibilità al rischio
da 1 a 2 grammi per litro: stato di ebrezza con confusione, disturbi del linguaggio e dell'orientamento e possibili crisi epilettiche
da 0,5 grammi per litro: aumenta il livello di disinibizione e si sovrastimano le proprie capacità
da 2 a 3 grammi per litro: stordimento, rilassamento muscolare, memoria offuscata
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