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ETA' DEI FLAVI - Coggle Diagram
ETA' DEI FLAVI
VESPASIANO
apparteneva ad una famiglia italica
fu il primo imperatore dei ceti emergenti
aveva grande esperienza militare
era molto bravo nell'amministrazione
nel 69 sancì la LEX DE IMPERIO VESPASIANI
questa legge stabiliva per iscritto i poteri del princeps
regnò dal 69-79
DOMIZIANO E TITO
a vespasiano successe suo figlio TIto
il suo regno fu brevissimo
durante il suo regno fu completata la la costruzione del colosseo
nel 79 ci fu l'eruzione del vesuvio e nel 80 un violento incendio a roma
Domiziano assunse un carattere assolutista
gestì molto bene le province
fu incline all'aggressività in politica estera
VESPASIANO E LA CULTURA
fu molto interessato alle lettere
compose molti poemi epico-satirici sulle imprese del fratello
abbandonò l'attività letteraria quando divenne imperatore
instituì delle ludi per promuovere l'arte letteraria
il dispotismo gli suscitò l'odio dei senatori
che lo fecero apparire in modo negativo
espulse i filosofi tramite due editti
le stesse misure di sicurezza furono prese anche da vespasiano
nel 68 muore nerone
fine della dinastia neroniana
a lui successe Sulpicio Golbo
fu sconfitto da Atone che a sua volta fu sconfitto da Vitellio
alla morte di vitellio le legioni d'oriente nominarono Vepasiano
pose fine alle lotte per il trono
ATTIVITA' LETTERARIA
gli imperatori controllavano l'attività letteraria al fine di mantenere saldo il potere
vespasiano era molto acculturato e fornito di grande capacità oratoria
prese importanti iniziative in campo culturale
promuovendo la scuola pubblica
la scuola contribuiva a favorire una cultura unitaria
aprì una nuova biblioteca
costruì l'anfiteatro flavio