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3. La competenza comunicative del docente - Coggle Diagram
3. La competenza comunicative del docente
Attenzione
ed
ascolto
Ascolto attivo
(Brownell, 1986)
Per gestire in modo adeguato uno scambio comunicativo, bisogna prestare attenzione a
sei fasi
Ricordare il messaggio
Interpretare il messaggio
Impegnarsi per la comprensione del messaggio
Valutare il messaggio
Ascoltare il messaggio
Rispondere al messaggio
7 regole dell'arte
di ascoltare
Ascoltare le
emozioni
: ci rivelano come guardiamo
Fare
attenzione ai dettagli
che sembrano trascurabili, ma anche irritanti perché
incongruenti con le proprie certezze
Farsi aiutare per
decentrare
il nostro
sguardo
Gestire creativamente
i
conflitti
Cambiare
il
punto di vista
Non prendersi troppo sul serio, ma
esercitare l'umorismo
Riflettere sulle
domande
Nell'incontro con i genitori:
Dare
tempo
e fare
domande
Mettere a proprio agio il genitore dimostrando, anche con il
linguaggio del corpo
, di volerlo ascoltare
Smettere di parlare
Dimostrare
empatia
Adeguare tempi e modi
della comunicazione
ad ogni genitore
Ascoltare significa
incontrare l'altro
, farsi permeabili al
suo punto di vista
, avere accesso al mondo da un'
altra prospettiva
È postura
accogliente
Nell'ascolto il sè si sente accolto e riconosciuto
È postura
faticosa
Per ascoltare è necessario porre da parte il sè per creare in sè lo spazio atto a generare silenzio
È guidato dal
desiderio di comprendere
, al fine di creare
punti di incontro
e di
collaborazione
Il
silenzio
in cui il
dialogo
può fiorire è un silenzio colmo di
attenzione per l'altro
La
partnership
tra
scuola
e
famiglia
è possibile quando sono presenti 4 caratteristiche:
(Dunst, 1992)
Predisposizioni affettivo-emotive
(attitudini) che si radicano nella fiducia, nell'impegno, nella generosità, nell'empatia e nella comprensione
Convinzioni intellettuali
basate sull'onestà, rispetto reciproco e condivisione di responsabilità
Comportamenti
ed azioni che riflettano tali attitudini e convinzioni
Stile comunicativo aperto e bi-direzionale
che presuppone l'
ascolto attivo
, la
sincerità
e la
self-revelation
Tre dimensioni
da considerare:
(
Milner, 1983
)
Piano affettivo
:
emozioni e atti valutativi
Piano comportamentale
:
repertorio di azioni associate al sentire
Piano cognitivo
:
conoscenze, credenze
e aspettative
Comunicazione congruente
Gli esseri umani comunicano su
molteplici livelli contemporaneamente
. Più le diverse forme di comunicazione
sono congruenti
, più chiaro e comprensibile sarà il messaggio inviato
Piano corporeo:
gesti e comportamenti
Piano emotivo:
ciò che si prova
Piano verbale:
ciò che si dice
Una comunicazione può dirsi congruente (verbale e non) solo quando le parole sanno accogliere il sentito (emozioni e sentimenti) e l'agito di ciascuno
Comunicazione incongruente
Stili comunicativi inefficaci in cui detto, agito ed emozioni sono
incongruenti
(
Satir, 1976
):
Blaming
:
Le difficoltà incontrate dal bambino, sono ricondotte all'inadeguatezza del genitore (a casa) e dell'insegnante (a scuola)
Placating
:
Far sentire tutti contenti evitando discussioni e quindi senza affrontare i nodi critici di una situazione
Si entra in
reali spazi comunicativi
quando:
Ci si interroga e si riflette su ciò che può interessare l'altro
Ci si mette nei panni dell'altro
Si pratica il riconoscimento dell'altro
Si tiene presente l'universo linguistico dell'interlocutore nella codificazione del proprio messaggio
Si è emotivamente disponibili all'incontro