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La magistratura - Coggle Diagram

- - - - Fa l'atto di citazione, che viene in seguito notificato al convenuto
    - - Una volta notificato l'atto di citazione risponde con una comparsa di costituzione e risposta.
    - - Esamina le ragioni e chiede chiarimenti nella prima udienza
      - Esamina le prove nella fase istruttoria, può valersi dell'aiuto dei consulenti tecnici d'ufficio (CTU)
      - Fissa l'udienza di precisazione delle conclusioni e da la sentenza
  - - - Argomentazioni delle decisioni
    - - Disposizioni concrete date dal giudice
- - - - Esistono tre gradi di giudizio, nel giudizio di primo grado viene esaminato il caso e viene emessa una sentenza di condanna o di assoluzione degli imputati. Il PM o la difesa possono fare ricorso e si va quindi al giudizio di secondo grado o appello con cui si emette una nuova sentenza. In caso di un ulteriore ricorso si va al giudizio di terzo grado, in cui la corte di cassazione controlla la legittimità del giudizio di secondo grado.
      - Reati meno gravi
        
        Secondo grado: tribunale
        
        Terzo grado: corte di cassazione
        
        Primo grado: giudice di pace
      - Negli altri casi
        
        Secondo grado: corte d'appello
        
        Terzo grado: corte di cassazione
        
        Primo grado: tribunale
      - Reati più gravi
        
        Secondo grado: corte d'assise d'appello
        
        Terzo grado: corte di cassazione
        
        Primo grado: corte d'assise
  - - - Notizia di reato, iscrizione nel registro delle notizie di reato dei sospettati, avviso di garanzia alle persone indagate, entrambe le parti (PM e avvocato dell'accusato) ricercano le prove rispettivamente a carico e a discarico, il GIP controlla la legittimità dell'attività del PM, il PM può richiedere un ordine di arresto o di libertà vigilata e spetta al GIP emetterlo o meno, nell'udienza preliminare il GUP decide se archiviare il caso o rinviare a processo.
        
        Fase del dibattimento:
        
        In caso di rinvio a processo si avvia la fase del dibattimento, in cui partecipano il PM(l'accusa), l'accusato, il giudice competente in base al grado del processo e alla gravità del reato e le parti civili, ovvero coloro che sono stati danneggiati. Avviene un processo in cui si deve assicurare l'imparzialità del giudice e la parità delle parti con la possibilità di difesa e con una durata ragionevole. Dopo il dibattimento si chiude con le richieste finali del PM che possono essere di condanna o assoluzione e infine il giudice competente emetterà la sentenza finale, con una motivazione.