Il fascismo controlla la società

Il fascismo controlla ogni aspetto della vita sociale

Il regime si preoccupa della famiglia e dell'educazione dei giovani

Mussolini firma i Patti lateranensi con la Chiesa

Il fascismo promuove una nuova politica agraria

Il controllo dello Stato si estende anche all'industria

tutta la società era sotto il controllo di un regime totalitario.

I Comuni non erano più sorretti da un sindaco ma da un "podesta" di norma governativa

Il fascismo mise in atto anche dei mezzi di comunicazione, che erano ideali per il regime, come la radio e il cinema

Poi furono apprezzate molto le adunate (delle grandi feste per celebrare l vittorie)

la figura del duce era un modello forte, capace di prendere scelte sagge e abile in ogni attività

Il regime fascista cercò di aumentare la popolazione italiana.

Mussolini lanciò lo slogan "otto milioni di baionette" cioè otto milioni di soldati.

Bambini e ragazzi erano in formazioni paramilitari

L'Opera nazionale dopolavoro era un'operazione di svago per i lavoratori.

Mussolini firmò i Patti lateranensi con la Chiesa, perché il suo sostegno poteva essere un grande successo per il regime.

i punti del patto erano:

La sovranità, pagare un'indennità al vaticano e fare insegnare la religione cattolica a scuola

per far fronte alla alla crisi economica, gli obbiettivi del fascismo erano:

la diffusione della piccola proprietà, bonifica delle paludi e tentativi di espropriare i latifondi.

Lo Stato intervenne anche nell'industria

fu istituito l'istituto per la ricostruzione industriale, l'Iri

Quindi,

L'industria italiana veniva sostenuta con:

concessioni di finanziamenti, clienti, produzioni nazionali e consolidando la politica protezionista.

Aurora

e il diritto di un matrimonio civile