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TRA L'OTTOCENTO E IL NOVECENTO - Coggle Diagram
TRA L'OTTOCENTO E IL NOVECENTO
Negli ultimi decenni dell'Ottocento trionfa la fede in un progresso continuo della tecnica:
si applicano nelle industrie le nuove tecnologiesi
si fanno grandi scoperte scientifiche
si opera la rivoluzione dei trasportisi
Questa è anche l'epoca in cui si sviluppa la questione sociale:
le masse dei lavoratori prendono coscienza dei loro diritti e delle disuguaglianze sociali
In questo periodo si diffondono nuove correnti di pensiero:
Il Naturalismo
gli scrittori naturalisti applicano al romanzo i principi del positivismo
I massimi esponenti di questa corrente furono:
i fratelli Gancourt
Emile Zola
Guy de Maupassant
Il positivismo
i positivi affermano che la ricerca della verità deve essere condotta col metodo scientifico-sperimentale, eliminando le idee astratte, come quelle della religione
I primi anni del Novecento sono gli anni della seconda rivoluzione industriale:
si producono le prime automobili, i primi aeroplani e i primi film
si sviluppa l'industria chimica e quella dell'acciao
L'energia elettrica si sostituisce al vapore
Il petrolio sostituisce il carbone
la scienza medica fa enormi progressi
La
classe operaia
riesce a ottnere riforme sociali importanti
molti paesi eropei conquistano colonie
La
borghesia
ha acquisito il profitto delle sue imprese
masse di lavoretori emigrano
l'idea di nazione e amor per la patria generano il
nazionalismo
Nelle città si diffondono l'acqua corrente, l'illuminazione elettrica, il telefono
Le scuole e il servizio militare diffondono l'italiano tra il popolo
Si diffonde il Verismo, un movimento letterario dove si rappresentano le cose come sono relamente, in modo oggettivo
il pessimismo
l'impersonalità
il linguaggio
Gli scrittori più importanti furono:
Federico de Roberto
Matilde Serao
Luigi Capuana
Salvatore di Giacomo
Giovanni Verga
Grazia Deledda