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FRANCESCO PETRARCA - Coggle Diagram
FRANCESCO PETRARCA
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OPERE
OPERE IN VOLGARE
Canzoniere (1348-1374): raccolta di 366 componimenti poetici incentrata sull'amore del poeta per Laura.
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Caratterizzato da:elaborazione formale,lessico elegante e raffinato,ricco di figure retoriche
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Trionfi (1353-1374):poema allegorico in cui il poeta immagina di vedere una serie di carri trionfali (amore, castità tempo ,fama, morte, eternità)
OPERE IN LATINO
Senili(1361-1374):raccolta di 125 lettere su temi propri della vecchiaia, chiusa una lettera Ai posteri
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Secretum(1347-1353):dialogo in cui Petrarca traccia un bilancio della sua vita sotto forma di un'immaginaria conversazione con Sant'Agostino, che lo interroga sui i sui vizi (in particolare l'accidia), sula natura del suo amore per Laura e sul suo desiderio di gloria
La vita solitaria(1346) eL'ozio religioso (1347): trattati su temi religiosi e morali, in cui vengono esaltate la vita solitaria e monastica
De viris illustribus(1338-1339):raccolta di biografie di famosi personaggi romani (in seguito aggiungerà anche biografie di personaggi biblici), creato per cantare la grandezza di Roma (seguendo un pò le orme delle Storie di Livio e anche di altri storici latini
Africa(1338-1339):poema epico in esametri latini(opera ripresa più volte ma mai finita). Parla della 2° Guerra Punica, si ispira alle Storie di LIvio per la materia ed all'Eneide di Virgilio. Quest'opera, insieme al De viris illustribus, nasce per esaltare la grandezza di Roma, qua in particolare parlando delle gesta di Scipione l'Africano e della sua vittoria contro Annibale
AMBIENTE
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STORIA
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1347:Rivolta di Cola di Rienzo (tentò di restaurare il comune nella città di Roma straziata dai conflitti tra papi e baroni)
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VITA
Nacque ad Arezzo il 20 luglio del 1304 da famiglia esiliata purtroppo da Firenze dopo l'avvento dei neri (1302)
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nel 1316 si iscrisse alla facoltà di legge dell'università di Montpellier e nel 1320 si spostò a Bologna
il 6 Aprile del 1327 incontrò per la prima volta Laura de Noves da cui trasse ispirazione per la sua poesia e che la celebrò nel canzoniere
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trascorse gli ultimi anni girando per l'italia in particolare a Milano, Venezia e Padova
dove incontrò molti letterati del tempo (in particolare Boccaccio del quale divenne anche amico) dai quali era considerato un maestro.
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