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Onomastica Pt.3 - Coggle Diagram
Onomastica Pt.3
Deonomastica
Antroponimi e toponimi in modi di dire formano sintagmi dove spesso non si conosce la reale creazione: Spada di Damocle 'pericolo imminente', ritirarsi sull'Aventino 'isolarsi per protesta'
Si formano polirematiche anche in ambito scientifico con le scoperte e chi le ha fatte (Formula di Eulero, effetto Doppler). In ambito politico si fa lo stesso con "la legge Germini o la riforma Bersani". Per quanto riguarda la medicina si è diffuso il termine sindrome (Down, Peter Pan).
Sono deonimici i nomi propri che diventano comuni come: un caporetto (una grande sconfitta), magenta (rosso porpora)
Per i derivati segnaliamo i suffissi: -ese, -ano, -ino, -asco, -ate, -itano. Per molti centri abbiamo un derivato dal latino a Napoletano corrisponde Partenopeo.
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Il suffisso -ata è usato con accezione negativa (pulcinellata, balotellata), -ista per gli imitatori (Petrarchista)
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Cognomi e dialetti
Caratteristici sono i cognomi sardi che terminano in -u (Cossu, Schirru) e i cognomi friulani che terminano in consonante (Zoff, Bearzot)
La varietà dei cognomi riflette la varietà dei dialetti . Molti cognomi si spiegano in rapporto al lessico dialettale Caruso viene dal siciliano dove significa garzone
L'origine regionale è spesso data dalla fonetica accanto a Rosso e Rossi il meridionale Russo, accanto a Di Lorenzo c'è Di Rienzo, oltre a Ferrari troviamo Ferrero in Piemonte.