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GUERRE, RIVOLTE E TRASFORMAZIONI SOCIALI - Coggle Diagram
GUERRE, RIVOLTE E TRASFORMAZIONI SOCIALI
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RIVOLTE DEI CONTADINI
Ragioni delle rivolte:
- divieto di sfruttare le terre d'uso comune
- aumento del carico fiscale
- aumento delle corvèe da prestare al ricco signore
Francia 1358 - jacquerie
- dalle regioni nord-occidentali ai dintorni di Parigi
- il bersaglio dei contadini sono i nobili
I tumulti portano a saccheggi, incendi, assalti a castelli e chiese, uccisioni e devastazioni di vasti territori
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Inghilterra 1381- Wat Tayler e i contadini, fomentati dalla predicazione di John Ball, chiedono al re Riccarco II, marciando su Londra, l'abolizione della poll tax e un miglioramento delle condizioni di vita
Dapprima il re acconsente alle richieste dei rivoltosi, ma quando Tayler e pochi altri contadini chiedono un aumento dei salari e un appezzamento di terra da coltivare vengono uccisi e la rivolta viene facilmente sedata
Inghilterra 1381- Lollardi
- sommosse antinobiliari
- programma di rivendicazioni sociali ispirate al religioso John Wycliffe
Le loro idee sono considerate sovversive dalla Chiesa
- il movimento viene soffocato nel sangue
Ogni individuo di età superiore ai 15 anni è tenuto a versare al sovrano del luogo una imposta annua calcolata in base alla popolazione e non al reddito, quindi uguale per ogni cittadino.
RIPRESA ECONOMICA , POLITICA E SOCIALE
Nuovo equilibrio tra risorse e bisogni della popolazione
- La ricchezza è ridistribuita tra i superstiti della crisi e delle epidemie
La manodopera è più scarsa, quindi ricercata e preziosa
NELLE CITTà
- aumentano i salari
- migliora il tenore di vita dei lavoratori
NELLE CAMPAGNE
- i signori stipulano contratti più favorevoli ai contadini
- i possedimenti diventano meno redditizi
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In Italia centro- settentrionale si diffonde il contratto di mezzadria: il coltivatore riceve il podere (terreno con abitazione, attrezzi da lavoro e bestiame), in cambio cede metà del raccolto e altri beni in natura