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1° RIVOLUZIONE INDUSTRIALE 1760-1840 - Coggle Diagram
1° RIVOLUZIONE INDUSTRIALE 1760-1840
La rivoluzione industriale parte dall'Inghilterra dove si sviluppa un'agricoltura di mercato. L'Inghilterra è ricca di materie prima e ha a disposizione le risorse importate dalle colonie.
La società cambia per sempre: nascono la borghesia industriale e il proletariato.
Con l'aumento della popolazione diventa necessario produrre più cibo. Aumenta la domanda di prodotti alimentari. Questo determina una rivoluzione agricola: i proprietari terrieri inglesi recintano i campi di proprietà comune, si coltiva in modo intensivo, si utilizzano nuove tecniche e si producono più beni del necessario. Le eccedenze dei prodotti vengono immesse sul mercato (vendute).
Nascono le aziende agrarie: i proprietari terrieri fanno lavorare i contadini solo stagionalmente: molti di loro si trasferiscono in città per andare a lavorare nelle fabbriche
La meccanizzazione dell'industria tessile porta allo sviluppo dell'industria siderurgica e meccanica. Il ferro e l'acciaio vengono utilizzati per realizzare i macchinari da utilizzare nelle fabbriche.
Nel 1765 Watt inventa la macchina a vapore: il suo impiego consente di produrre di più, ma le sue dimensioni richiedono grandi spazi: nascono le fabbriche e finisce il fenomeno del domestic system
La macchina vapore viene utilizzata sia nelle industrie, sia nei trasporti (battelli locomotive)
le fabbriche sorgono alla periferia delle città dove nascono quartieri ghetto dove gli operai vivono in condizioni insopportabili
L'industrializzazione porta all'urbanizzazione: le fabbriche sorgono alla periferia delle città dove nascono quartieri ghetto dove gli operai vivono in condizioni insopportabili
https://youtu.be/Ab0lx1TJZKE
per aumentare la produzione dell'industria tessile vengono create:
la navetta volante
il filatoio meccanico
il filatoio idraulico
il filatoio mule
La maggiore disponibilità di denaro consente a più persone di acquistare beni di consumo soprattutto vestiario. Il primo settore a industrializzarsi è proprio quello tessile in cui i grandi proprietari terrieri reinvestono i loro guadagni. Si ricercano nuove tecnologie e nuovi strumenti per aumentare la produzione.
Si verificano grandi problemi sociali: pessime condizioni di vita, sfruttamento lavoro minorile, salari bassi (perché c'è molta forza lavoro)
DOVE?
