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LA SITUAZIONE ALLA FINE DEL CONFLITTO - Coggle Diagram
LA SITUAZIONE ALLA FINE DEL CONFLITTO
Il Giappone non si era ancora arreso
il nuovo presidente degli Usa
Truman
voleva una resa incondizionate
il
6 agosto 1945
lanciò sulla citta di
Hiroshima
l'Enola Gay la prima bomba atomica
9 agosto 1945 bomba atomica su Nagasaki
i kamikaze causavano gravi perdite nell'esercito degli alleati
55 milioni di morti
l'Europa aveva perso la sua centralità
a favore di
USA
economia rifiorita grazie all'industria bellica
prestigio internazionale per la sconfitta del nazifascismo e unica potenza a possedere la bomba atomica
URSS
disponeva di enormi risorse naturali
prestigio internazionale per la lotta al nazifascismo
protagonisti dei trattati di pace e della storia futura
luglio-ottobre 1945
Conferenza di Potsdam e di Parigi
La
Germania
fu divisa in 4 zone (occupate da Francia, USA, URSS e Inghilterra)
successiamente (1949) nacqueo due stati
Repubblica Federale Tedesca
con capitale Bonn
sotto l'influenza di USA, Francia e Inghilterra
Repubblica Democratica Tedesca
profughi
Lituania, Estonia, Lettonia
e parte della Polonia furono annesse all'URSS
profughi
l'
Italia
dovette cedere alla Iugoslavia: l'Istria, Fiume, Zara, parte del FVG
profughi
dopo l'8 settembre l'esercito comunista di Tito
uccise e gettò nelle foibe gli italiani di Istria e Dalmazia italianizzate con la forza dal regime
a guerra conclusa ci fu una nuova ondata di violenza
Il
Giappone
dovette rinunciare alle colonie e subì la dominazione americana che rilanciò la democrazia e l'economia
26 giugno 1945 nascita dell'
ONU
sostituì la Societa delle Nazioni
obiettivo di salvaguardare la pace
poteri affidati al Consiglio di sicurezza (USA, URSS, Inghilterra, Francia successivamente Cina)
novembre 1945
Processo di Norimberga
22 gerarchi nazisti condannati per crimini contro l'umanità
