Uomo: Francisco Goya: nasce il 30 marzo del 1746 a Fuendetodos, nei pressi di Saragozza.
In età precoce venne mandato dal padre lo mandò a lavorare presso la bottega di José Luran y martinez,
a 17 anni si trasferì a Madrid, dove incontrò Tiepolo e Mengs ,lasciò Madrid a 24 anni per andare a Roma, che lascerà l'anno dopo, qui poté ammirare le opere di Bernini, Veronese, Reni, Guercino, Maratta, Algardi e Rubens.
Nel 1774 fu incaricato dal Mengs di eseguire i cartoni per la fabbrica reale degli arazzi di Santa Barbara. Grazie a quell’opera nel 1780 entrò «de mérito» nella Real Academia de San Fernando.
Nel 1786 fu soprannominato "pittore del re" da Carlo VI.
Nel 1795 Francisco ereditò la posizione del cognato come direttore di pittura all'Accademia.
La prima edizione dei Capricci venne messa in vendita lunedì 6 febbraio 1799, ma la raccolta incontrò l'ostilità dell'Inquisizione che la ritirò dalla circolazione. Tra i Capricci più famosi vi è certamente Il sonno della ragione genera mostri.
Nel 1799 venne nominato Primero Pintor de Cámera. A questi anni risalgono La maja vestida e La maja desnuda.
Appena concluso il ciclo delle pinturas negras, Goya decise di raggiungere Bordeaux e poi Parigi, dove si accostò alle opere di Ingres e Delacroix.
Morì nella notte tra il 15 e il 16 aprile del 1828 a ottantadue anni.