Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
ALESSANDRO MANZONI: IL PENSIERO - Coggle Diagram
ALESSANDRO MANZONI: IL PENSIERO
La fede e il cristianesimo
La fede cristiana e il cristianesimo risultano essere un punto cardine della poetica manzoniana. Il cristianesimo influenza non soltanto la vita di Manzoni e le sue posizioni ideologiche, ma anche quelle letterarie: l’autore cerca di conciliare la riflessione storica con la fede, il cui punto di riferimento è la Grazia che rappresenta la sollecitudine di Dio.
L'UTILE: secondo Manzoni l'arte e la letteratura devono avere un risvolto etico e devono contribuire al progresso morale dell'umanità verso la verità.
Lo scrittore dovrebbe sempre scegliere di usare una lingua "democratica" ovvero comprensibile a tutti, nel caso di Manzoni l'italiano.
IL VERO: soprattutto nella fase giovanile Manzoni è molto vicino agli ideali illuministici e in particolare ad un'idea di letteratura più vicina alla realtà storica contemporanea. Questo non vuol dire che decida di scrivere opere di storia, ma opere verosimili.
L'INTERESSANTE: per Manzoni è interessante ciò che è vicino alla realtà e può essere compreso da tutti. Di conseguenza l'autore prende ispirazione dalla storia e rende gli umili protagonisti creando un nuovo genere letterario definito romanzo storico.
3.IL TEATRO: anche per questo genere Manzoni si orienta al Vero; pensa infatti che la tragedia abbia la funzione di rappresentare i grandi temi esistenziali e in particolar modo la decisione d far riferimento a vicende passate è utile per l'interpretazione del presente.
LA LETTERATURA IMPEGNATA: grazie all'influenza dell'illuminismo Manzoni si lega ad un''idea di letteratura impegnata a contatto con la realtà, interessata ad analizzare i temi più attuali della politica, dell'economia e della storia.
LA LINGUA: Manzoni ritiene che per ottenere l'educazione morale e il vero, la letteratura debba rivolgersi ad un pubblico sempre più ampio. Ciò è ostacolato dal fatto che in Italia non esisteva una lingua nazionale a tutti comprensibile: la lingua parlata era diversa da regione a regione e quella scritta era molto artificiosa. Manzoni riconosce nel fiorentino parlato dalla borghesia colta la lingua giusta per divenire nazionale.
schema riassuntivo
CENTRALITA' DELLA STORIA
vicende verosimili
fine morale = dira la verità
rottura con la tradizione classica
fine sociale = dare voce agli umili
IL SILENZIO POETICO
storia come unico mezzo per conoscere la verità
composizione di saggi storici e linguistici
insoddisfazione per il misto tra immaginazione e storia nel romanzo
LA LETTERATURA IDEALE
raggiungimento di tutte le classi sociali
creazione di un pubblico più ampio
importanza del Vero
lingua comprensibile a tutti (fiorentino colto)
LA RELIGIOSITA'
successiva evoluzione = ruolo salvifico di Grazia e Provvidenza
storia come testimonianza dell'operato di Dio
iniziale pessimismo = l male domina il mondo
esaltazione di umili e oppressi