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Educazione, 7 grandi errori in educazione, Ci deve essere sempre una…
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4 significati:
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Estensione del concetto di educazione - educazione permanente.
Tutte le fasce d'età possono avere educazione (es: obbligo scolastico, università della terza età, educaione tecnico-professionale, età prescolare)
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è un'azione pratica che avviene
nella comunità umana, è un'azione sociale, avviene in una comunità(Brezinka)
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Luoghi, contesti, istituzioni
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costanti, rapporti di casualitò, leggi sotto le dinamiche e sistemi sociali (tra cui c'è l'istruzione)
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ridurre le sofferenze dell'infanzia, si prende cura dei bambini deumanizzati, per riconoscerli e ridurre le storture
per affermare di valori insopprimibili che ci rendono essere umani e garantiscono una convivenza civile
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è conclusa, si è estinta e danno una visione diversa della scuola e della società
promuovcere una riforma della scuola (decreti delegfati) che l''hanno portata all'autonomia scolastica
assolutamente adatta
concentra tutta la sua attenzione per creare un luogo un contesto che sia adeguata alla libertà del ragazzo
l'educazione è un arte che è caratterizzata da una forte caratura morale che la denota quale saggezza pratica
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Nello specifico una serie di eventi* situati in un tempo storico preciso* determinato da fattori materiali, naturali e sociali
La capacità di modificare i processi educativi appare condizionata dalla conoscenza scientifica di questi fattori
Uomo=realtà spirituale.
Educazione dunque deve promuovere attività spirituali volte a sviluppare lo spirito, che presenta delle caratteristiche quasi indipendenti dal contesto naturale ( non negano vi siano dei condizionamenti)
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insieme di strutture d'istruzione (formale/informale (famiglia, associazioni giovanili, biblioteche,...) che permette di educarci e autoeducarci
incoraggiare lo sviluppo più completo possibile delle attitudini di ogni persona (ognuno è portato per un itineario di sviluppo indiviale e personale) come individuo e come società
E inseparabile dall'evoluzione sociale.
è il curricolo è l'inisieme di conoscenze attinte da campi diversi. Ci serve per comprendere il mondo per dominarlo e cambiarlo per dare luogo a una evoluzione individuale e sociale.
implica un una scelta, uno scopo, una direzione che si collloca su un piano teorico, di ideali
processo deontologico che fa passare la persona dall'essere tendente dover essere attraversando dei livelli successivi di perfezionamento
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educatri e educandi, condizionati dai gruppi e dagli ambienti
di base c'è una disuguaglianza strutturale e funzionata legata all'età dei due attori marcata una volta
questa distinzione cade oggi per via della nuova concezione di long life learning ma rimane una disuguaglianza funzionale (es. università per gli anziani)
l'educazione processo non finisce mai ma raggiunge un livello quando l'educando non ha più bisogno o riesce a superarlo quanto a capacità cognitiva, affettiva,...
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il concetto di educando si è ampliato (fda bambino maschio di classe sociale alta a potenzialmente tutti)
il concetto di educatore si è ampliato includendo gli educatore naturale, in ambienti non formali e per professiione
anche l'ambiente educa MA sopratutto quello sociale in questo caso dobbiamo fare attenzione su ciò che l'ambiente ci spinge/impone ad essere e ciò che noi tendiamo ad essere
positivisti,cercano di promuovere i insieme di pratiche possono garantire un educazione per tutti
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grandi danni: i docenti insegnavano senza alcuna preparazione didattica, strumenti sufficenti per veicolare la cultura e per questo impreparati
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sapere autonomo affiancata da discipline autonome, affini e complementari, teorico-pratico che riflette sulla prassi educativa, sull'educazione
nel tempo vi è stato un affrancamento da discipline con cui era stata intrecciata (filosofia e teologia nel Medioevo) - era una scienza minore
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quando sono pervenuti studi e conoscenze scientifiche sull'educando (l'individuo nel suo sviluppo - Montessori studia la mente del bambino) e sulla realtà storico sociale (nascita sociologia, diritto,...)
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scienza= conoscenza precisa nell'applicazione di un metodo
arte=perchè ha a che fare con il groviglio umano, capacità creativa di utilizzare tutto ciò che si è appreso adattandola alla situazione
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si occupa di fatti sociali, è il padre della sociologia scientifica
sistema educativo in certo contesto sociale seve alla società per reiterare sè stessa, tuttti i menri della società sono educati ad appartenere a quella specifica società
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contesto sociale, che dal suo punto di vista è un contesto ideale> il suo pensiero è inscindibile dal contesto politico, economico, sociale
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i bambino sono gli uomini del futuro (non è solo l'uomo che sarà) che l'uomo del futuro si forma oggi, il bambino è il padre dell'uomo.
E' necessario riconoscere nel bambino questa potenzialità che è in grado di creare uomini buoni nel futuro
devono imparare a guardare, pensare, amare
una società più giusta, cioè critica, saraanno in grado di prendere posizione perchè sanno amare, pensare e scegliere
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prima dell'istruzione c'è l'educazione ed è rivolta a tutta la persona, rivolta a guardare a conoscere e a pensare per condividere, patire insieme
diritto al rispetto, è come uno straniero in una città straniera (pieno di adulti) ha bisogno che gli vengano fornite gentili indicazioni
rispetto per la sua ignoranza, rispetto per la sua laboriosa ricerca di conoscenza, per la sua proprietà, rispetto per ogni minuto che passa
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aver pensato l'uomo solo in relazione dalle aspettative sociale che determina il fine.
L'uomo non è solo relazione.
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bisognerebbe applicare tecniche in maniera creativa, rispetttando la naura misteriosa del fanciullo
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fonda una scuola basata su un modello educativo e antiautoritario
(pedagogia libertaria e anti autoritaria) vs pedagogia impositiva=crea alienazione, l'annichilimento delle persone che non sono in grado di avere spirito critico
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dia libertà di sviluppo al bambino e lo orienta verso una personalità felice, creativa
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nella sua scuola, i bambini scelgono cosa fare se frequentare i laboratori, non son non ci sono voti (è il bambino che si autovaluta)
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poggia su un'idea roussoniana, il bambino è una creatura buona per natura
nel clima di libertà e accoglienza, l libertà è necessaria perchè può sviluppare la sua natura buona
si vive a scuola e lo si fa per essere felici (la scuola è vita, non prepara alla vita)
i bambini non hanno paura dell'educatore, acconsentono al rispetto della regola perchè ne capiscono la logica
La scuola di Summerhill unisce i bambini e gli adulti
mette in primo piano le prassi, l’azione educativa con l’intento di collegare il pensiero e l’azione mettendo
mette in rilievo la capacità di fare
traguardo che distoglie dal raggiungento supremo del fine che rende viva l'educaziuone in quanto arte
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B l'educazione e la tecnica alla base non si ripete in maniera costante e non può essere applicata in maniera statica e uniforme
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qualsiasi cosa si può i segnare in un contesto tradizionale che predilige una comunicazione vervbale
recupera il valore dell'esempio> riconduce ai legami familiari in cui si consumano i rapporti d'amore che devonoe ssere presi ad esempio
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partecipa a lla tensione della filosofia nel tentativo di dare una risposta alla domanda originaria "Cos'è l'uomo?"
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si coltiva la sfera emotiva, impara a essere in armonia con gli altri, si vive dentro la scuola
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nasce in quegli anni, si afferma l'idea dell'educazione permanente che continua in tutte le età della vita
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si apre un baratro deumanizzante perchè no riusciamo più a concepire nel giusto modo la convivenza umana
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guidato da istinti sottili a costruire attivamente la propria personalità perchè è libero di esplorare
rovescia la relazione educativa: il bambino è padre dell'uomo, dell'umanità; produce lui stesso
se noi lasciamo il bambino manifestare le leggi della natura creiamo l'uomo chè in grado di vivere nella realtò è capace di essere pacifico
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si è tenuto conto del paradigma scientifico, modello della conoscenza basata sull'osservazione
denuncia la cultura solo centrata sul fare perchè porta all'imbarbarimento e non soddisfa le esigenze più profonde e autentiche