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LA FRANCIA DEL RE SOLE, 1648, 1642, 1661 - Coggle Diagram
LA FRANCIA DEL RE SOLE
dopo la morte di Richelieu e successivamente di Luigi XIII
sale al trono LUIGI XIV che ha solo 5 anni
reggenza
ANNA D'AUSTRIA
Primo ministro
Cardinale
GIULIO MAZZARINO
aumenta il malessere della popolazione e anche i nobili non sono contenti di lui
2 ribellioni
la
FRONDA PARLAMENTARE
il Parlamento non accetta i nuovi tributi
Mazzarino, Luigi XIV e la corte sono costretti a lasciare la città
la
FRONDA DEI PRINCIPI
l'aristocrazia rivendica i propri diritti e privilegi
viene ripristinata la monarchia per garantire l'ordine così Mazzarino e Luigi XIV tornano a Parigi
1650
dopo la morte di Mazzarino
Luigi XIV assume il pieno potere
solo il re poteva governare per potere divino
limita i poteri dei governatori
aumenta i potere degli intendenti
revoca l'editto di Nantes
simbolo del suo potere assoluto
REGGIA DI VERSAILLES
obbliga l'alta nobiltà a vivere nella reggia
con lo scopo di controllare e sottomettere i nobili per prevenire ribellioni
originariamente era una tenuta di cacccia
per la sua costruzione ci sono voluti 30 anni
nel suo parco si passeggiava a piedi o in carrozza e c'erano numerose fontane con giochi d'acqua
oggi è meta turistica e inserita nel Patrimonio dell'Unesco
controlla la cultura
rafforza le accademie artistiche esistenti
fonda l'accademia di architettura e di musica
coltiva il mecenatismo
con lo scopo di celebrare la sua grandezza e di censurare gli autori che criticavano il suo regno
affida l'economia
Jean-Baptiste Colbert
aumenta le attività manifatturiere
incentiva l'esportazione dei beni di lusso prodotti in Francia
scoraggia le importazioni
crea compagnie commerciali di navigazione
era convinto che la ricchezza di uno Stato derivava dalla quantità di oro e argento disponibili
Vuole dominare l'Europa
dichiara guerra a Spagna Inghilterra e Olanda
ottiene alcune vittorie
alla fine viene sconfitto e deve rinunciare a molti territori conquistati precedentemente
alla sua morte lascia il paese in miseria
a causa
delle spese sostenute per le guerre
dei soldi spesi per il mantenimento della sua corte
1648
1642
1661