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LA NUOVA SOCIETA' BORGHESE INDUSTRIALE - Coggle Diagram
LA NUOVA SOCIETA' BORGHESE INDUSTRIALE
Tra il 1700 e il 1800 la popolazione europea raddoppiò arrivando a circa 270 milioni di abitanti -> crescita rapida e continua
questo fu possibile grazie a INNOVAZIONI DI TIPO ECONOMICO E TECNOLOGICO come:
miglioramento delle condizioni igieniche personali e pubbliche
diffusione di culture provenienti dagli stati Uniti come mais e patata molto resistenti e poco costose
introduzione della vaccinazione che diminuì di molto la mortalità infantile
sviluppo dell'industrializzazione soprattutto legata al ferro e al carbone grazie alle centrali idroelettriche
grande diffusione della rete ferroviaria
treni più resistenti in ferro, molto più comodi con riscaldamento, illuminazione e introduzione vagoni letto
miglioramento della navigazione marittima
ASPETTO SOCIALE
IMPRENDITORI
grandi proprietari terrieri o commercianti che hanno accumulato un capitale e lo impiegano per la costituzione di fabbriche o imprese grazie alle quali ricavano un nuovo capitale da reinvestire
= CAPITALISMO ovvero un sistema economico - sociale basato sulla proprietà privata dei mezzi di produzione
OPERAI
sono coloro che lavorano nelle fabbriche in cambio di un salario anche molto basso perché molti di loro sono stati costretti a lasciare i propri campi e si sono riversati in città in cerca di una occupazione -> PROLETARIATO (non hanno altro che i figli)
potevano lavorare anche 15/16 ore al giorno, in condizioni estreme (troppo caldo, troppo freddo, grande rumore). Insieme agli uomini lavoravano anche donne e bambini che costavano meno ed erano più veloci nei lavori manuali -> non c'era nessun mezzo di tutela per gli operai
iniziano le prime proteste violente con la distruzione delle macchine che secondo gli operai li avrebbero sostituiti molto velocemente
ci sono i primi scioperi con i quali gli operai interrompevano la produzione non recandosi a lavoro -> gli imprenditori rispondevano con la serrata delle fabbriche e in questo modo gli operai venivano comunque licenziati
nasce la prima organizzazione sindacale in Inghilterra (Trade Union) e si sviluppano sia società di mutuo soccorso (gruppi di operai decidono di mettere in comune una piccola parte del loro salario e di usarlo in caso di malattia o invalidità) sia cooperative di consumo (i lavoratori si univano in società per acquistare all'ingrosso beni e rivenderli)
è proprio in questo periodo che si sviluppa il socialismo grazie alle teorie di Marx basate sull'idea della lotta di classe = da sempre esiste una classe che domina e una che è dominata. In questo periodo storico la lotta caratterizza imprenditori e operai
la chiesa e il Papa Leone XIII si oppongono a questa idea con l'enciclica Rerum Novarum che sottolinea come nello spirito cristiano tutti gli uomini siano considerati uguali (anche se riconosce il diritto di sciopero)
IL NUOVO VOLTO DELLE CITTA'
con lo spostamento di molti contadini dalla campagna alla città, le città si ingrandirono sempre di più e si modificarono con la costruzione di ponti, strade ferrovie e primi mezzi di trasporto pubblici come tram e metropolitane
è proprio questo il momento in cui vennero aperti i grandi magazzini, ovvero grandi supermercati che vendevano i prodotti a prezzi più bassi e che si facevano conoscere tramite la pubblicità
in questo periodo aumentano le comodità: viene introdotta l'illuminazione a gas e poi quella elettrica con l'intenzione della lampadina di Edison nel 1879; le strade vennero asfaltate e l'acqua potabile arrivò nelle case dei ricci borghesi. Ovviamente molto diversa era la situazione delle case degli operai, nelle periferie, spesso sovraffollate e malsane.