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SISTEMA ELETTORALE ITALIANO - Coggle Diagram
SISTEMA ELETTORALE ITALIANO
principi relativi al sistema elettorale ricavabili dalla Costituzione
sufficiente rappresentatività del voto = formula elettorale a maggioranza => Corte costituzionale sent. n.1/2014 e n.35/2017
elezione parlamentari/consiglieri regionali e comunali per un tempo determinato (5 anni) e libertà da vincoli di mandato =>artt. 60 e 67
segretezza del voto => art.48
ruolo dei partiti politici deve agevolare partecipazione vita politica dei cittadini => Corte costituzionale sent. n.1/2014 e n.35/2017
elezioni Camera/Consigli regionali/comunali a suffragio universale e diretto + uguaglianza voto espresso da ogni elettore => art.48
diversi sistemi elettorali
Camera dei deputati
nel corso degli anni
i più recenti:
legge n.270/2005 =>
Porcellum
(non più in uso)
liste concorrenti bloccate
corretto da soglie di sbarramento e da premio lista/coalizione maggioritaria
tipo proporzionale
legge n.165/2017 =>
Rosatellum
(attuale)
seggi
61% collegi plurinominali da 3 a 8 deputati/ 2 a 8 senatori a liste bloccate di pochi candidati in proporzione ai voti ottenuti da ciascuna lista nazionale (alla Camera) o regionale (al Senato)
37% collegi uninominali a singoli candidati => maggioranza semplice
2% (8 deputati e 4 senatori) rappresentanti degli italiani all'estero eletti con metodo proporzionale e voto di preferenza
candidature
non è richiesta sottoscrizione popolare per quelle presentate dai partiti che hanno un gruppo parlamentare in una delle Camere del Parlamento uscente
si può essere pluricandidati max. 5 collegi plurinominali e 1 nominale
sottoscritte da 1500/2000 elettori collegio plurinominale
presentate dai legali rappresentanti dei partiti
necessari alternanza di genere nelle liste e n. candidati stesso sesso non superiore al 60% del totale nei collegi uninominali
territorio nazionale suddiviso in
circoscrizioni
elettorali (28 alla Camera e 20 al Senato)
ogni circoscrizione (salvo la Valle d'Aosta) è ripartita in più collegi plurinominali al cui interno sono presenti collegi uninominali
obblighi di trasparenza
ogni partito deve depositare
statuto/dichiarazione sugli elementi strutturali minimali
programma politico
contrassegno e denominazione
indicazione capo forza politica e della coalizione
tipo misto ma a prevalenza proporzionale
voto
dalla lista: voto di estende al candidato nel collegio uninominale
scegliendo il candidato del collegio uninominale: voto si estende all'unica lista che lo supporta o è diviso proporzionalmente tra tutte le liste coalizzate che lo sostengono
unico
attribuzione dei seggi
nei collegi
uninominali
al candidato con il maggior numero di voti validi
in caso di posto vacante durante la legislatura => assegnato al vincitore di un'apposita elezione suppletiva
nei collegi
plurinominali
alla Camera
3% a livello nazionale per le liste singole
10% a livello nazionale per le coalizioni
al Senato
3% a livello nazionale/ 20% a livello regionale per le singole liste
10% a livello nazionale per le coalizioni
in proporzione ai voti ricevuti =>
soglia di sbarramento
si calcola cifra elettorale a livello nazionale/regionale e si divide per il quoziente elettorale (= tot. cifre elettorali diviso per n. seggi)
seggi rimanenti sono attribuiti alle coalizioni/singole liste che dispongano di maggiori resti
possibile "slittamento" di uno o più seggi da un collegio plurinominale all'altro per garantire rispetto proporzione
seggi attribuiti ai candidati secondo l'ordine di lista con l'elezione del capolista
in caso di posto vacante durante la legislatura => assegnato al primo dei candidati non eletti della medesima lista
elezioni
organi regionali
=> regole statuto e leggi della Regione
eletti a suffragio universale con votazione contestuale ma disgiunta
Presidente della Regione
a maggioranza semplice
membri
Consiglio della Regione
con sistema proporzionale e voto di preferenza individuale ma con premio di maggioranza e soglia di sbarramento
elezione
organi comunali
eletti a suffragio universale il
Sindaco
e i
membri Consiglio comunale
Comuni con almeno 15000 ab.
Sindaco
eletto a maggioranza assoluta
Consiglio comunale
eletto con sistema proporzionale e voto di preferenza, ma con premio di maggioranza e soglia di sbarramento
votazione contestuale ma disgiunta
Comuni con meno 15000 ab.
Consiglio comunale
eletto con sistema proporzionale e voto di preferenza + premio maggioranza e soglia sbarramento al 3%
votazione contestuale e congiunta
Sindaco
eletto a maggioranza semplice
elezioni
deputati Parlamento europeo
presentate in 5 grandi circoscrizioni
attribuzione seggi con metodo proporzionale
eletti dai cittadini su liste di candidati con una o più preferenze
soglia sbarramento al 4% a livello nazionale