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Autopsia - Coggle Diagram
Autopsia
Parti dell'autopsia
Esame esterno
Valuta sesso, presunta età pz, stato di nutrizione e fenomeni cadaverici
Fenomeni cadaverici
Immediati = arresto delle funzioni vitali, quindi del battito cardiaco, dell'attività respiratoria e delle risposte riflesse. Dopo aver valutato ciò parte il periodo di osservazione delle 24h.
Successivi = conseguenza dell'arresto delle funzioni vitali
Diminuzione t corporea
Disidratazione a partire dalle cornee e dalle labbra
Ipostasi = a seguito dell'arresto del battito cardiaco il sangue si accumula nelle regioni declivi, si ha quindi un colorito bluastro diffuso fatta eccezione per le zone di appoggio.
Rigor mortis = irrigidimento della muscolatura che si risolve entro 24/48h in maniera autonoma
Coagulazione
Degenerativi
Autolisi = digestione del materiale intracellulare per liberazione degli enzimi litici contenuti nei lisosomi
Autodigestione = digestione a carico dei secreti come la saliva, il succo gastrico ed il succo pancreatico che ristagnando danneggiano la mucosa co cui sono a contatto
Putrefazione = degradazione cellulare determinata dalla flora batterica che, in assenza del sistema immunitario, prende il sopravvento.
Esame interno
a. Analisi di ogni organo nella sua sede e nei suoi rapporti con organi e tessuti limitrofi
b. Estazione degli organi nel seguente ordine: cuore, polmoni, intestino, milza, reni, esofago e trachea, fegato, pancreas, duodeno ed arteria addominale fino a biforcazione iliaca.
c. Analisi delle caratteristiche del singolo organo: forma, dimensioni, peso, colore, consistenza, volume.
Protocollo anatomo-patologico = descrizione oggettiva di quanto abbiamo riscontrato
Epicrisi
Corralazione di quanto osservato con i sintomi del pz
Diagnosi patologica definitiva
Conferma dell'ipotetica diagnosi attraverso il campionamento delle lesioni che vengono fissate in formalina, tagliate in sezioni microtomiche, colorate in EO ed osservate al MO.
Entro 30 gg dalla morte, viene data precedenza ai campioni provenienti da pz in vita che hanno bisogno di trattamento terapeutico.
Tipi di autopsia
Clinico-patologica
Su casi di morte in cui non vi è sospetto di dolo (pz ospedalizzati, deceduti durante trasporto in ps, in strutture convenzionate con il sistema sanitario)
Svolta da anatomo-patologo + medico che certifica morte de pz
Scopo= stabilire causa di morte del pz
Fetale
In caso di aborti spontanei dopo primo trimestre di gravidanza
Anatomo patologo specializzato
Scopo = capire quale sia stato il problema e permettere alla coppia di affrontare adeguatamente eventuale seconda gravidanza. Molto importante perchè con il passare del tempo la natalità è andata diminuendo mentre l'età media del concepimento è aumentata.
Medico-legale
Su casi di morte in cui vi sia sospetto di dolo
Medico legale
Scopo = non tanto capire come sia morto in quanto spesso le cause di morte sono evidenti ma per stabilire la responsabilità della morte.
Aspetti legislativi
Autopsia regolamentata da una legge risalente al 1990 e mai modificata (eccezione 2017): nessun cadavere deve essere sepolto se non si conosce esattamente la causa della morte
Dal 2017 famigliari del defunto possono eleggere medico che affianchi anatomo patologo durante l'autopsia al fine di rendere quanto più trasparente possibile il processo qualora si abbiano dubbi sul trattamento della salma o sulla causa del decesso.
Tempi dell'autopsia
A partire dalla morte del soggetto occorre aspettare 24h per scongiurare ipotesi di morte apparente
In condizioni particolari il periodo di osservazione può protrarsi oltre le 48h
Per accelerare i tempi è sufficiente un tracciato elettrocardiografico piatto per almeno 20 min
In caso il cadavere sia decapitato, si sospetti malattia infettiva o in stato di putrefazione è possibile diminuire il tempo di osservazione su disposizione del sindaco.
Richiesta di riscontro autoptico
Si tratta di documento ufficiale dove devono essere presenti dati anagrafici del pz, data e ora del decesso, presunta diagnosi e firma del medico richiedente.
Possibile annullare il documento ma deve essere fatto dal medico richiedente.
Qualora anatomo patologo trovi segni che facciano intuire reato/maltrattamento deve interrompere immediatamente autopsia ed informare autorità giudiziaria.
Modalità di esecuzione
Evitare dissezioni inutili alla diagnosi
Ricomporre il corpo con cura al termine dell'atto medico
Cosa è?
Insieme di azioni che anatomo patologo svolge sul cadavere per evidenziare le lesioni che hanno condotto alla morte del soggetto, correlando le lesioni ai sintomi e stabilendo la causa di morte.
Storia dell'autopsia
Passato: autopsia svolta con lo scopo di descrivere anatomia umana;
Morgagni --> medico, segue pz nel corso della vita, quindi ne conosce i sintomi. Alla loro morte fa autopsia correlando lesioni di organo e sintomi.
Diffusione dell'autopsia ma progressiva diminuzione della sua esecuzione fino al 1990 --> diffusione HIV --> uso dell'autopsia come strumento che permetta di fare chiarezza su una patologia di cui non si sa nulla.