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I MOVIMENTI MIGRATOR IN EUROPA IX e XI SECOLO. Protagonisti: vichinghi…
I MOVIMENTI MIGRATOR IN EUROPA IX e XI SECOLO. Protagonisti: vichinghi ungari saraceni
I SARACENI:
pirati musulmani che venivano dalla spagna e dal nord africa, con le loro incursioni hanno terrorizzato le popolazioni delle coste dell'Italia. Infatti all'inizio del IX secolo hanno conquistato la Sicilia che apparteneva ai Bizantini. La loro minaccia cominciò a indebolirsi grazie alle città marinare di Genova e Pisa
GLI UNGARI
:
chiamati anche Magiari erano allevatori nomadi e abili cavalieri , arrivarono in occidente dalle steppe asiatiche e occuparono la Pannonia che è l'attuale Ungheria. Il loro capo Stefano creò un unico regno e fece convertire al cristianesimo il suo popolo diventandone il re.
I VICHINGHI
coloro che escono dai vik, ossia dai fiordi della penisola scandinava. Questa popolazione di stirpe germanica e nota anche con il nome di Normanni. Abili navigatori, feroci guerrieri saccheggiavano villaggi e città in cerca di oro argento e schiavi. Superato lo stretto di Gibilterra giungono nella penisola italica. Erano anche esploratori, esperti marinai e eccellenti costruttori di navi chiamati drakkar che significa draghi
LE DRAKKAR
Erano navi agili e robuste adatte sia alle acque del mare a quelle basse dei fiumi la prua era decorata con animali fantastici come i draghi per intimorire gli spiriti maligni. Potevano facilmente trasportate sulla terra ferma. Si potevano muovere facilmente anche con iceberg e lastre di ghiaccio.
il regno di germanio era il nuovo cuore dell'impero cristiano
Anche il regno d'Italia, di derivazione longobarda, faceva parte dell'impero germanico
Il patrimonio di SAN PIETRO: era formalmente indipendente, ma di fatto era posto sotto la protezione dell'imperatore
Nelle regioni meridionali sopravvivevano domini bizantini e longobardi
La S rimase per breve tempo sotto il domino musulmano, prima di essere stata conquistata dai normanni
Dopo la dissoluzione dell'impero carolingio, i territori di Francia, Italia e Germania furono dilaniate dalle lotte tra i grandi feudatari
Nel corso del X secolo, per questi territori si andò delineando un nuovo ordine politico
In Francia Ugo Capeto nel 987 divenne re e diede inizio alla dinastia dei Capetingi
In Italia nessun feudatario riuscì a prevalere sugli altri e la penisola rimase divisa tra Franchi al nord, i Longobardi nel Ducato di Benevento e, i Bizantini e gli Arabi al sud
Ottone I di Sassonia cercò di limitare il potere dei grandi feudatari tedeschi .
in Germania tra i feudatari tedeschi guadagnò un potere sempre maggiore il duca di Sassonia Ottone I che divenne re nel 936
Nel 951, sposando la vedova del re d'Italia Lotario, ereditò il titolo del re d'Italia, estendendo il suo dominio in vaste zone dell'Italia settentrionale e centrale
dopo il successo militare ottenuto contro gli Ungari, nel 955 Ottone si impose in modo definitivo protettore della fede cristiana
Nel 962 al termine di una campagna militare nella penisola Italica, Ottone si recò a Roma dove fu incoronato fu incoronato da papa Giovanni XII imperatore del Sacro Romano Impero Germanico
Con Ottone I rinasceva un nuovo impero cristiano, che si ispirava all'Impero di Carlo Magno ma che da esso differenziava per almeno due motivi:
Non comprendeva più la Francia ma i territori Tedeschi e del regno d'Italia
Il titolo d'Imperatore era concesso al re di Germania scelto per elezioni tra i feudatari Tedeschi
L'impero di Ottone I di Sassonia è detto:
Romano
erede dell'impero di Roma
Germanico
Formato da territori tedeschi, il re di Germania solo lui poteva diventare imperatore
Sacro
voluto da DIO
NOMINA DI VESCOVI CONTI:
Ottone I aumentò il numero di vescovi conti
motivi:
non avendo figli il feudo ritornava al sovrano
uomini di chiesa e avevano un elevato livello culturale
I feudi ecclesiastici favorirono l'imperatore e la ricchezza della chiesa
OTTONE LIMITA IL POTERE DEL PAPA
La concessione della corona imperiale spettava al papa limitando il potere dell'imperatore
Decreto imperiale detto privilegio Ottaniano:
diritto di approvare la scelta del papa
questi provvedimenti creano tensioni tra il papato e l'impero detto "lotta per l'investitura"