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PRODUZIONE ARBOREE IN GENERALE - Coggle Diagram
PRODUZIONE ARBOREE IN GENERALE
uso sostenibile dei prodotti fitosanitari:
la strategia europea e nazionale
i prodotti fitosanitari
sono i prodotti
usati in campo
e all'interno abbiamo
le sostanze attive
fitosanitarie che sono
quelle che ci interessano
cioè quelle che fanno
fungicida
diserbante
azione insetticida
nematodi
ecc.
cosa può succedere
quando si danno
i prodotti fitosanitari:
una parte arriva
al suolo
e per iscivilamento
(con azione dell'H2O)
può raggiungere le
falde acquifere
si può spostare grazie
al vento
e ruscellamento
e raggiungere i bacini
idrici superficiali
o volatilizzarsi
1 more item...
la sostanza attiva
viene autorizzata
a livello europeo
le strategie tendono conto
di questi
fattori ambientali
e del movimento
di queste sostanze
nell'ambiente
solo quelle autorizzate
possono essere commercializzate
nel prodotto
fitosanitario nei
paesi memnri
il 4%-6%
del prodotto che
passiamo
viene evaporizzato
20%-50%
si deposita su
vegetazione
tra 24-66%
si deposita su suolo
10-15% deriva
ed è ciò che preoccupa
il fatto che dopo
che si passa un
prodotto poi li
troviamo come
contaminante nell'ambiente
e il prodotto sanitario
è regolamentato
a livello nazionale
l'Europa può intervenire
su vari livelli
uso sostenibile
come lo devo utilizzare
2009/128/UE
residui negli alimenti
devo controllare tutte
la mie azioni
396/2005
immissione in commercio
cose devo fare per
autorizzare una sostanza
1107/2009
immissione in commercio
1991 la prima direttiva
perchè prima
l'uso era libero
ed erano state
rilevate 1000
sostanze attive
ed erano usate liberamente
senza aver fatto
1 more item...
quindi viene
fatta la direttiva 91/414
proprio per l'immissione
di prodotti fitosanitari
serviva per stabilire
una sicurezza
e libero commercio nella UE
e per fare questo
serviva un ente
che stabiliva le
sostanza da usare
è iniziato questo studio
e solo il 26%
delle sostanze
hanno superato positivamente
il 7% negativamente
e il 67% non hanno
presentato gli studi
perchè sapevano
che la loro sostanza
non sarebbe stata
acettatta
noi attualmente abbiamo
circa 400 sostanze
autorizzate a
livello europeo
le sostanze devono
essere accettate
dopo una valutazione
del rischio
che è un nuovo
concetto perchè
prima tutti valutavano
la tossicità
e non il rischio
e ambiti applicazione
rischio operatori e astanti
destino ambientale
tossicità uomo
rischio per organismi
animali terrestri
e acquatici (ecotossicologia)
metodi analisi
chimica
e proprietà chimico-fisiche
efficacia
residui negli alimenti
rischio per consumatore
le sostanze autorizzate
provano ad abbassare
il rischio
se lo passano vuol dire
che hanno un
rischio accettabile
per consumatore
ambiente
operatore
valutazione del rischio
si vede il livello
di tossicità delle sostanze
e si fa stima esposizioni
e si mette a confronto
se la concentrazione
che trovo è superiore alla
tettoia di tossicità
non è accettato
questo serve
come stato regolatorio
questo consente il rischio
e si mette a confronto
il prodotto
e grado di tossicità
può essere anche
retrospettivo
cioè con i dati
di monitoraggio sugli
alimenti
o sulle altre sostanze
noi possiamo andare
a vedere i dati
di concentrazione che
1 more item...
sappiamo
se presente un rischio
per quanto tempo protegge
quanto tempo
ci mette a degradarsi
tutta questa cosa
sul rischio è finita
nel 2011
ed ha avuto
un suo esito
però si continuavano ad
avere residui
alimenti
e quindi bisognava
intervenire con
strategie diverse
su H2O
con la direttiva
lo stato dice
lo applico in un modo
ma con il regolamento
lo devo seguire
così senza fare
un decreto
dello stato membro
e quindi ci fo
il regolamento
sulle sostanze
è stato il passo
successivo ed era più rigido
andava ad analizzare
il fatto che le
sostanze non fossero
tutte uguali
e che ci fossero
sostanze meno
pericolose per
l'ambiente
e l'uomo
ed altre più pericolose
hanno messo dei
criteri di cu-off
e sono delle identificazioni
sulle sostanze
poi vi sono
delle procedure autorizzate
che si diversificano
secondo le sostanze
attive approvate
i paesi europei
sanno che quelle
ad alto rischio
dopo determinati anni
si devono cambiare
poi quelle a basso rischio
poi tutte le altre
poi i principi di
valutazioni comparativa
è legata alla sostituzione
quando un prodotto
contiene uno
degli ingredienti
che posso usare
uno di quei prodotti
1 more item...
il regolamento
non riguarda solo
se sostanze attive
ma anche i
antidoti agronomici
conformulanti
prodotti fitosanitari
coadiuvanti
sinergizanti
uso sostenibile
è una direttiva
recepita come decreto
e diceva che ogni
paese doveva fare
un piano di azioni nazionali
per l'uso di prodotti fitosanitari
e dice di
ridurre i rischi
e gli impatti dei
prodotti fitosanitari sulla
salute umana
ambiente
e sulla diversità
promuovere l'applicazione
della difesa integrata
dell'agricoltura biologica
e di altri approcci
alternativi all'uso
di sostanze chimiche
proteggere gli utilizzatori
dei prodotti fitosanitari
e la popolazione interessata
tutelare consumatori
salvaguardare l'ambiente
acquatico e le
acque potabili
piano azione nazionale
uso sostenibile prodotti fitosanitari
campi d'azione
controllo
macchine irroratrici
misure per stoccaggio
e manipolazione
dei prodotti fitosanitari
dei loro contenitori
e delle loro rimanenze
strategie di difesa
a basso impatto
difesa integrata
e agricoltura biologica
tutela acque
e aree specifiche
(naturali ed extra-agricole)
la formazione per
utilizzatori professionali
distributori
consumatori
principi generali di difesa integrata obbligatoria
allegato III direttiva UE 128/2009
in base hai risultati
del monitoraggio
l'utilizzatore professionale
deve decidere se
e quando applicare
misure fitosanitarie
utilizzatore professionale
dovrebbe mantenere
l'utilizzo di
pesticidia livelli
necessari
monitoraggio
di organismi nocivi
ai metodi chimici
devono essere preferiti
i metodi non chimici
tecniche prevenzione
fertilizzazione,
cv. resistenti,
irrigazione,
infrastrutture ecologiche)
(rotazione,
criteri di scelta
dei prodotti fitosanitari
tossicità,
ambiente)
(selettività,
strategia antiresistenza
per mantenere efficacia
dei prodotti
sulla base
dei dati relativi
all'utilizzo dei
pesticidi
e del monitoraggio
di organismi nocivi
l'utilizzatore professionale
dovrebbe verificare
il grado di successo
delle misure fitosanitarie
applicate
monitoraggio residui su alimenti
i dati escono con
2 anni di ritardo
l'ultimo nel 2018
36,4% campioni con
residuo ma inferiori
al valore di LMR
62,9% campioni
senza residuo
7159 campioni
di ortofrutta
il 51,3% è privo di residui
il 29,6% presenta
un solo residuo
il 28,1% è multiresiduo
si vedono i campioni irregolari
(superiori valore LMR)
il limite per essere
regolari è 1,6%
è di 0,7%
2852 sono campioni
di cereali+olio+vino
il 74% è privo di residui
il 15,7% è monoresiduo
il 10,3% è multiresiduo
10737 campionamenti
di alimenti da analizzare
618 campioni provengono
dall'agricoltura biologica
15,4% presenta del residuo
94,6% è privo di residui
monitoraggio delle H2O superficiali e profonde
nel 2016
1554 h20 superficiali
67% presenza sostanze
fitosanitarie
371 sono state
rilevate concentrazioni
superiori al limite
di qualità ambientale (23,9%)
398 sostanze
fitosanitarie ricercate
3129 h20 sotterranee
33,5% campioni rilevata
presenza sostanze
fitosanitarie
260 punti monitoraggio
sono state rilevate
concentrazioni superiori
al limite 0,1hl/l (8,3%)
17272 campioni di h2o
4683 punti
di campionamento
in italia
la comunità europea sta pensando
a dette azioni da fare
come il green deal europeo
intervenire
sul clima
nessuna persona
deve essere lasciata
indietro
mira a migliorare
il benessere delle persone
è una strategia
di transazione verde
ed inclusiva per migliorare
il benessere
delle persone
e trasmettere
un pianeta sano
alle generazioni future
le previsioni della UE
diventare climaticamente
neutra entro 2050
il 93% degli europei
considera i cambiamenti
climatici un
1 more item...
proteggere vite
umane
e piante
riducendo l'inquinamento
il 93% degli europei
ha compiuto almeno
un'azione per
lottare contro
1 more item...
aiutare le imprese
a diventare leader
mondiali nel
campo delle tecnologie
e dei prodotti puliti
1 more item...
contribuire a una
transazione
giusta
e inclusiva
cosa farà la green deal
energia
de carbonizzare
il settore energetico
edifici
ristrutturare edifici
e risparmio energetico
clima
la UE sarà
a impatto climatico 0
nel 2050
industria
sostenere industria
per innovare
mobilità
indurre forme
di trasporto private
e pubbliche più pulite
più economiche
più sane
sistema alimentare equo, sano o rispettoso ambiente
strategie sulla
biodiversità
strategia farm to fork
verso sistema alimentare
UE più sano
e sostenibile
dal produttore al consumatore
proteggere l'ambiente
e preservare
la biodiversità
garantire un giusto
compenso economico
nella catena alimentare
fare fronte
ai cambiamenti climatici
potenziare
l'agricoltura biologica
garantire che gli
europei possono
contare su alimenti
sani
economicamente
accessibili e sostenibili
gli obbiettivi
uso imput chimici in agricoltura
si dovranno adottare misure per
ridurre 50%
uso di sostanze
fitosanitarie
più pericolosi
entro 2030
ridurre almeno 50%
perdite nutrienti
senza deteriorare
fertilità suolo
ridurre 50%
uso di sostanze fitosanitarie
chimici
e il rischio che
rappresentano entro 2030
ridurre almeno del 20%
uso fertilizzanti
entro 2030
contribuisce ad
inquinare
aria
h2o
suolo
resistenza antimicrobica
si dovranno adottare misure per
ridurre 50% vendite
di sostanze antimicrobiche
per gli animali di
allevamento
e acquacoltura
entro il 2030
collegata all'uso
antimicrobici
nella salute umana
animale causa migliaia
di vittime
agricoltura bio
è una pratica ecologica
che deve essere
ulteriormente sviluppata
si dovranno adottare misure per
avere il 25% del totale
dei terreni agricoli
dedicato all'agricoltura
biologica entro 2030
azioni
ricerca di innovazione
intensificare la lotta
contro gli sprechi alimentari
etichettature e prodotti alimentari
vi sono informazioni
nutrizionali
origine
ambientali
sociali dei prodotti
una filiera alimentare
sostenibile
dall'inizio alla fine
produrre cibi sani e sostenibili
e promuovere il consumo
di cibi sostenibili
e andare verso
abitudini alimentari sane
promuovere la transizione
globale
biodiversità verso risanamento ambientale
creare zone protette per almeno
il 30% della superficie
terrestre e il
30% dei mari in Europa
ripristinare gli ecosistemi
terrestri e marini
degradati in Europa
ripristinando almeno
25000km
di fiume a scorrimento
libero nella UE
piantare 3 miliardi
di alberi entro 2030
riducendo l'uso
e la nocività
dei pesticidi
del 50% entro il 2030
arrestando e invertendo
il declino degli
impollinatori
aumentando
l'agricoltura biologica
e gli elementi caratteristici
di un'elevata biodiversità
su terreni agricoli
ci sono strategie
per far si che
questo avvenga
vi è la PAC(politica agricola comunitaria)
2021-2027
1 more item...
la precedente era 2014-2020
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