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GIUSTIZIA E PROCESSI NELL'ANTICA ROMA, qualunque cittadino poteva…
GIUSTIZIA E PROCESSI NELL'ANTICA ROMA
DOVE?
NEL FORO
1b) AL CHIUSO: nella BASILICA, dove vere e proprie aule giudiziarie, suddivise in stanze più piccole con tramezzi provvisori
1a) ALL'APERTO: presso il
tribunal
(alta piattaforma) con la
sella curulis
+ altre
sellae
;
al di sotto i
subsellia
2) In età imperiale, trasferimento di parte dei processi, quelli presieduti dal
praetor urbanus
e dal
praetor peregrinus
, presso gli emicicli del FORO DI AUGUSTO
SOGGETTI COINVOLTI
praetor urbanus
e
praetor peregrinus
,
iudices
; contendendenti + loro garanti, sostenitori, clienti, testimoni;
accusati con
patroni
(avvocati) e
advocati
( che assistono con il loro consiglio, senza prendere la parola); pubblico
TIPI DI GIURISDIZIONE
GIURISDIZIONE PRIVATA:
iurisdictio
controversie tra privati cittadini
FASI: lunga serie di atti
se per il pretore estremi per procedere, deposito del
sacramentum
(cauzione) e nomina del giudice= privato cittadino scelto dalle parti in causa e suo giuramento
cognitio
(istruttoria) con
interrogatio testium
2) in caso di mancato accordo tra le parti
iudicium
(udienza pubblica/ processo vero e proprio) e
sententia
, salvo necessità di ulteriori accertamenti, prima del tramonto
possibilità di ricorrere in appello
sententia
: personale opinione, non sottoposta ad alcuna verificabilità e controllo
se spontanea ammissione della colpa, conclusione del processo con sentenza immediata
1)
in iure
, cioè davanti al magistrato:
postulatio
=richiesta di
actio
(facoltà di agire in giudizio
in reum
+
*nominis delatio
(esposizione delle accuse) da parte dell'
actor
(querelante)
+
inscriptio
dell'accusa, anche a nome di eventuali altri
subscriptores
GIURISDIZIONE PUBBLICA
quaestiones
per reati penali commessi nei confronti dello Stato o dei beni pubblici
1)
in iure
postulatio
davanti al
praetor
o
iudex quaestionis
= richiesta dell'autorizzazione a procedere contro qualcuno + eventuale
divinatio
= in caso di più accusatori, inchiesta preliminare per scelta dell'accusatore ufficiale ed eventuali
subscriptores
+
inscriptio
dell'accusa da parte dell'
actor
, che diventava così pubblico ministero
+ nomina da parte del
reus
di un collegio di difensori (
patroni
)
nominis delatio
e
interrogatio
dell'accusato da parte dell'
actor
2) se non ammissione di colpevolezza, definizione data del processo e inizio fase
in iudicio/apud iudicem
:
citatio
(chiamata delle parti);
formazione del collegio giudicante e giuramento;
oratio perpetua
per esposizione delle imputazioni, max. 2 ore;
replica della difesa, max 3 ore;
altercatio
(dibattito sui singoli punti);
probatio
(esame delle prove=
argumenta criminis
e degli
indicia
);
interrogatio testium
;
voto segreto dei giudici e
sententia
o
iudicium
su tavolette: verdetto irrevocabile
se assoluzione, possibilità di citare in giudizio l'accusatore per calunnia
C=condemno; A=absolvo; NL=non liquet
(non è chiaro), perciò richiesta di indagini supplementari
in realtà opportunità di ricorrere in appello contro le decisioni del magistrato, contro l'istruttoria o contro la pena comminata, ma la validità del processo inattaccabile
FASI: lunga serie di atti
DURATA
di solito breve: conclusione del processo anche nell'arco di una giornata; di vari giorni per processi penali complessi
qualunque cittadino poteva intentare l'
actio
(azione giudiziaria) come pubblico accusatore