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Il ROMANZO STORICO NELLA PRIMA META' DELL'OTTOCENTO PP493 -…
Il ROMANZO STORICO NELLA PRIMA META' DELL'OTTOCENTO
PP493
DOPO GLI SVILUPPO SETTECENTESCHI, IL ROMANZO CONOBBE NELL'OTTOCENTO UN'ULTERIORE ESPANSIONE
GENERE INCENTRATO SULLA REALTA', SULLA VEROSIMIGLIANZA, RISULTAVA PARTICOLARMENTE ADATTO AI GUSTI E AI LIVELLI CULTURALI DEL NUOVO
PUBBLICO MEDIO
IL PRIMO GENERE ROMANZESCO A GODERE DI VASTA DIFFUSIONE NELL'OTTOCENTO FU IL
ROMANZO STORICO
A CAUSA DEL RINNOVATO INTERESSE CHE I ROMANTICI COLTIVAVANO PER LA STORIA, SPECIALMENTE PER QUELLE EPOCHE GIUDICATE MISTERIOSE E TENEBROSE COME IL MEDIOEVO
IVANHOE
PUBBLICATO NEL 1820 DALLO SCRITTORE SCOZZESE
WALTER SCOTT
(1771-1832
IL ROMANZO DI WALTER SCOTT SI AMBIENTA AL TEMPO DI RICCARDO CUOR DI LEONE (FINE XII SECOLO) E DEI CONFLITTI NORMANNI E SASSONI.
IL PROTAGONISTA E' IL GIOVANE CAVALIERE IVANHOE CHE SCONFIGGE I MALVAGI E RIPRISTINA IL LEGITTIMO POTERE DEL RE RICCARDO.
LìOPERA ESPRIME IL FASCINO DEL PITTORESCO E IL GUSTO DELL'AVVENTURA E DEL MISTERO, PROIETTATI SU SCENARI MEDIEVALI
SI CELEBRA INOLTRE LA MONARCHIA INGLESE IN CHIAVE NAZIONALISTA
UN ALTRO ROMANZO STORICO DI QUEST'EPOCA E'
NOTRE DAME DE PARIS
(1831) DI
VOCTOR HUGO
, OPERA AMBIENTATA A PARIGI NEL 1400, IN CUI LA STORIA SI INTRECCIA CON LA FANTASIA
PUNTO FOCALE DI TUTTA LA NARRAZIONE E' LA GRANDE CATTEDRALE CHE DA' TITOLO ALL'OPERA; IN QUESTA CATTEDRALE VIVE UNA FIGURA GROTTESCA E RICCA DI CONTRASTI: E' IL MOSTRUOSO CAMPANARO QUASIMODO. IN LUI, NEL SUO AMORE PER LA BELLA ZINGARA ESMERALDA E NELLA LORO TRAGICA FINE SI RACCOLGONO ALCUNI TIPICI TRATTI ROMANTICI
L'UNIONE UNIONE DELL'ORRIDO E DELL BELLO
DEFORMITA' FISICA E PUREZZA SPIRITUALE
AMORE E MORTE
https://www.youtube.com/watch?v=fOrDsGbivVw
IL ROMANZO OTTOCENTESCO
ROMANZO STORICO
https://www.youtube.com/watch?v=82ayttj66R4
ANCHE IN ITALIA SONO STATI PUBBLICATI DIVERSI ROMANZI STORICI AMBIENTATI NEL MEDIOEVO
LA BATTAGLIA DI BENEVENTO (1827) DI FRANCESCO DOMENICA GUERRAZZI
IL CASTELLO DI TREZZO (1827) DI GIOVAN BATTISTA BAZZONI
-ETTORE FIERAMOSTA (1833) DI MASSIMO D'AZEGLIO
MARCO VISCONTI (1834) DI TOMMASO GROSSI
QUASI TUTTE QUESTE OPERE RACCONTANDO EVENTI DEL PASSATO, METTONO IN LUCE IDEALI PATRIOTTICI DELL'EPOCA RISORGIMENTALE.
LKA STORIA VIENE TRATTATA SOLO IN MANIERA SUPERFICIALE CON ECCESSIVE CONCESSIONI AL GUSTO DELL'ORRIDO DI STAMPO GOTICO
I PROMESSI SPOSI - ALESSANDRO MANZONI
IN QUESTO CASO IL ROMANZO STORICO SI RIVESTE DEL COMPITO DI INTERPRETARE LE ESIGENZE DELLA REALTA' CONTEMPORANEA
L'OPERA SI FONDA SU UNA METICOLOSA RICOSTRUZIONE STORICA, FINALIZZATA A PROPORRE UN
MESSAGGIO CIVILE
E
POLITICO
ALLA NASCENTE
NAZIONE ITALIANA
LE CONFESSIONI D'UN ITALIANO
DI
IPPOLITO
NIEVO
CONCLUSO NEL 1858 E PUBBLICATO POSTUMO NEL 1867, L'OPERA E' UN ROMANZO STORICO AMBIENTATO NELL'ARCO DI PIU' GENERAZIONI, FRA IL 1775 E IL 1858; ABBRACCIA DUNQUE PIU' EPOCHE B, DA QUELLA NAPOLEONICA, ALLA DOMINAZIONE AUSTRIACA PER GIUNGERE AL RISORGIMENTO
PROPRIO PERCHE' L'ULTIMA PARTE DELL'OPERA TOCCA LA CONTEMPORANEITA' DELL'AUTORE STESSO, QUEST'OPERA SI AVVICINA MOLTO AL ROMANZO REALISTA