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Orazio, Manzoni o Leopardi? - Coggle Diagram
Orazio, Manzoni o Leopardi?
BELLO
MANZONI: la bellezza, l'efficacia artistica viene raggiunta attraverso la conoscenza della verità, che, appunto, non è soltanto fine a se stessa ma è anche sorgente del BELLO.
"E che in ogni argomento debba cercare di scoprire e di esprimere il vero storico e il vero morale, non solo come fine ma come più ampia e perpetua sorgente del bello."
LEOPARDI
"quando più una lingua abbonda di parole, tanto più è adatta alla letteratura e alla bellezza"
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UTILE
MANZONI: L'utile è lo scopo della poesia. La poesia è concepita come fonte di istruzione ed educazione.
"la poesia e la letteratura in genere debba proporsi l'utile per iscopo, il vero per soggetto e l'interessante per mezzo."
ORAZIO
"i poeti vogliono o essere utili o dilettare o dire cose che insieme e dilettino e giovino alla vita"
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DESTINATARI
MANZONI: il poeta deve adattare gli argomenti al pubblico/ai destinatari, deve quindi preferire argomenti che possano interessare e appassionare ulteriormente i lettori.
Argomenti che non sono basati da una conoscenza immotivata o scolastica, come quelli appresi da una classe sola (la più ricca e colta)
"pei quali la massa dei lettori ha o avrà, a misura che diverrà più colta, una disposizione di curiosità ed affezione"
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GENERI LETTERARI
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ORAZIO
"Le centurie dei vecchi criticano i carmi che non mirano all'utile, superbi i Ramni sdegnano quelli austeri"