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LE FASI DELLA NUTRIZIONE, esofago, stomaco, intestino, fegato e pancreas,…
LE FASI DELLA NUTRIZIONE
DIGESTIONE
I muscoli della faringe spingono il bolo, attraverso l'epiglottide (valvola che divide le vie respiratorie da quelle digerenti), nell'esofago.
L'ESOFAGO è un tubo lungo 25 cm, che si trova dietro alla trachea formato da due strati di muscoli che contraendosi e dilatandosi fanno procedere il bolo nello stomaco.
Lo STOMACO ha una forma simile ad una sacca, con due valvole che regolano l'apertura dello stomaco: il cardias, che lo separa dall'esofago e il piloro che lo separa dall'intestino. Le pareti interne sono formate dalla mucosa gastrica che produce il succo gastrico che è costituito da acqua, acido cloridrico e da tre enzimi: pepsina, lipasi gastrica e chimosina.
Nello stomaco inizia la digestione di proteine e lipidi, continuando quella dei carboidrati iniziata nella bocca. Il bolo viene trasformato in chimo.
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INGESTIONE
Avviene nella bocca: il cibo viene triturato dai denti, mescolato dalla lingua e dalla saliva.
La saliva è prodotta dalle ghiandole salivari ed è costituita da due enzimi: ptialina e lisozima.
ELIMINAZIONE
I resuidi della digestione vengono espulsi sottoforma di feci attraverso lo sfintere dell'ano, un muscolo volontario chge regola l'apertura e la chiusura. Le feci sono costituite dal 75% di acqua e il resto da batteri morti.
ASSORBIMENTO
Nell'intestino tenue il chimo viene trasformato in chilo che contiene aminoacidi, glucosio, glicerina e acidi grassi. Queste sostanze passano nel sangue che le trasporta alle cellule dell'organismo.
La parte interna del tubo digerente è formata da micropieghe, dove si trovano i villi intestinali, piccole sporgenze, ricoperte da microvilli; all'interno di ogni villo c'è un vaso linfatico avvolto dai vasi sanguigni. Glucosio e aminoacidi vengono assorbiti dai capillari finendo nel fegato, acidi grassi e glicerina vengono assorbiti dai vasi linfatici creando una riserva energetica nel fegato.
Nell'intestino crasso l'acqua e i sali minerali presenti nel chilo vengono riassortbiti . In questo tratto di intestino è presente la flora batterica, che nutrendosi dei residui del chilo compiono tre azioni: rimuovono parte della fibra vegetale, riducono la crescita di batteri e producono proteine.
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