DALLE SIGNORIE AGLI STATI REGIONALI

Il passaggio dai COMUNI alle SIGNORIE avviene

quando

a partire dal 1200

dove

nell'Italia del Centro nord dove erano forti i Comuni

perchè

a causa del declino delle libertà comunali, della litigiosità delle fazioni in conflitto e delle ingiustizie subite dal popolo

chi

un "uomo forte", cioè il capo di una delle fazioni cittadine o un condottiero di truppe mercenarie, acquisce potere rendendo la propria carica vitalizia e ottenendo la facoltà di passarla in eredità creando una dinastia

come

annullando le istituzioni comunali, portando la pace all'interno delle città e conquistando parte delle campagne circostanti

Le truppe mercenarie sono soldati "a pagamento", assoldati da famiglie ricche per fare guerra agli avversari

l'uomo forte viene chiamato SIGNORE

SIGNORIA è sia il sistema di governo che il territorio su cui si governa

DALLA SIGNORIA AGLI STATI REGIONALI

Alcuni Signori ottengono un titolo nobiliare dall'imperatore o dal Papa, ricevendo così la legittimazione a esercitare il potere, e si fanno chiamare Principi o Duchi

nascono i Principati o Ducati

Essi cercano di accrescere il loro potere estendendo i loro territori attraverso feroci guerre con i vicini

nel 1454 si firma la PACE DI LODI per evitare ulteriori guerre

ne deriva la politica dell'equilibrio

si consolida un sistema di cinque Stati Regionali

Repubblica di Firenze

Repubblica di Venezia

Ducato di Milano

tutti gli stati si impegnano a mantenere immobile la situazione rinunciando a ingrandirsi ulteriormente ai danni degli altri

ciò costituisce un elemento di debolezza per la Penisola che rimase così frammentata in balia degli eserciti stranieri

Il Condottiero era il capo di una compagnia di uomini armati che aveva firmato un preciso contratto detto condotta

Stato della Chiesa

Regno di Napoli

seguono quarant'anni di pace in cui si ebbe la fioritura artistica e culturale che chiamiamo Rinascimento