Questi si organizzavano in città stato, tra le più importanti troviamo: Tarquinia, Cere, Perugia, Populonia, Vetulonia, Chiusi, Vulci, Perugia, Cortona, Fiesole, Volterra, Arezzo. Durante la civiltà arcaica le città venivano governate dai "lucumoni" dei re che venivano eletti a vita e venivano assistiti da un consiglio degli anziani formato dai maggiori esponenti della classe aristocratica. Nel VII secolo i re vennero sostituiti da dei magistrati trasformando la monarchia in un governo aristocratico, nacque anche la confederazioni delle dodici città dove i loro rappresentanti si riunivano
Gli etruschi svilupparono un potente inpero economico grazie alla richezza del loro sottosuolo come le miniere di ferro quelle di rame, piombo, argento. soprattutto nelle città di Arezzo e Populonia si affermo sempre di più la lavorazione metallurgica
Gli etruschi furono il primo popolo a tentare di riunificare i territori italici infatti già nel periodo che va tra il VIII e il V secolo a.C. si spinsero sia a nord (fondando città nella pianura padana come Felsina, Mantova, Piacenza) e a sud( andando anche oltre al Tevere per poi scontrarsi contro le colonie greche, scontro che gli etruschi vinsero grazie alle loro flotte, flotte che permisero agli etruschi di governare sul mar tirreno a lungo
nel V secolo a.C. inizio il suo declino, nel 509 a.C. furono cacciati da Roma e la sua flotta venne sconfitta dai Greci nel 474 a.C. e ci furono dei conflitti interni i Celti distrussero le città etrusche che porto alla lenta fine della popolazione etrusca
esistono numerosissime prove scritte e materiali per capire come gli etruschi vivessero e delle loro usanze, una delle usanze più conosciute è il loro culto dell'oltre tomba e la venerazione dei morti, cosa che viene sottolineata dal ritrovamenti tombe a capanna simili alle case dei viventi, e dal ritrovamento di statue che ritraevano il marito e la moglie defunti sorridenti e semisdraiati in un banchetto funebre, nelle tombe dei nobili decorate con affreschi che ritraevano il destino dell'anima dopo la morte, questi mettevano il nome della madre a fianco a quello del padre, mentre, a Roma il nome delle madri non veniva menzionato, le donne etrusche erano libere e autosufficienti. La religione romana fu notevolmente modificata da quella etrusca i quali insegnarono ai romani la divinazione attraverso il volo degli uccelli l'osservazione delle viscere attraverso gli animali sacrificati, tali usanze erano associate a presenze sovrannaturali che controllavano il destino degli uomini