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L'EVOLUZIONE - Coggle Diagram
L'EVOLUZIONE
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DARWIN: scienziato inglese del '800, fondatore dell'evoluzionismo moderno
1831 partì per un viaggio di esplorazione intorno al mondo e capì che diverse specie potevano avere un antenato comune, il quale ha subito graduali cambiamenti
pubblica nel 1859 L'origine della specie:
- le specie non sono immutabili e sulla variabilità individuale agisce la selezione naturale
- su due popolazioni, se isolate, avvengono forze selettive differenti
popolazione:
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2. prole più numerosa dei genitori, ma solo una parte sopravvive
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prove:
- fossili: testimonianza di specie che non esistono più
- biogeografia: studio della distribuzione geografica degli esseri viventi
- anatomia comparata: i caratteri analoghi sono strutture diverse con stessa funzione in specie diverse, i caratteri omologhi sono strutture uguali ma con funzione diversa
Darwin lasciò alcuni punti aperti, per esempio come avveniva la variabilità individuale su cui agisce la selezione
lacuna= mancanza di fossili in transizione perchè la fossilizzazione è casuale come lo è la loro scoperta
la genetica di popolazione studia la base genetica dell'evoluzione e la modalità d'azione dei meccanismi evolutivi
- popolazione= individui della stessa specie che vivono nello stesso tempo e si incrociano tra di loro all'interno di una particolare area geografica
- pool genico= insieme di tutti gli alleli presenti in una popolazione con una frequenza relativa
equazione di Hardy-Weinberg: abbiamo la frequenza p e q, che sommate danno 1, e unendole trovo il quadrato di un binomio che deve essere uguale ad 1
- accoppiamenti casuali, in natura non esiste
- popolazione di grandi dimensioni, se ci sono mutazioni si perdono nella massa
- no flusso genico, raramente non avviene migrazione o emigrazione
- no mutazioni, difficilmente avviene in natura
- la selezione non deve influenzare la sopravvivenza di particolari genotipi, va contro Darwin
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mutazioni:
- originano variabilità genetica
- casuali rispetto ai bisogni adattativi dell'organismo
- frequenza bassa ma sufficiente
- favoriscono ricombinazione, cioè nuove associazioni fra alleli già esistenti
le frequenze alleliche sono modificate da flussi genici i quali permettono la migrazione di individui e lo spostamento dei gameti da una popolazione all'altra
- deriva genica= spostamento casuale della frequenza percentuale di un determinato allele
- effetto collo di bottiglia= contrazione numerica degli individui di una popolazione inseguito ad eventi ambientali. => la frequenza allelica è diversa da quella iniziale, es. ghepardi
- effetto del fondatore= cambiamento di variabilità genetica causata dalla colonizzazione di un nuovo ambiente
- accoppiamento non casuale= quando gli individui di una popolazione si accoppiano con partner dotati di particolari genotipi
- adattamento= caratteristica acquisita per selezione naturale che migliora la capacità di sopravvivenza di una specie in un determinato ambiente