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IL CARING INFERMIERISTICO - Coggle Diagram
IL CARING INFERMIERISTICO
Nel corso della vita tutte le persone sperimentano momenti in cui hanno bisogno di ricevere cura
Cura = risposta necessaria ad una condizione di forte dipendenza da altri
Cura
amministrare, farsi carico, gestire
to cure - terapia, trattamento, guarigione
to care, caring - sentimento di preoccupazione, sollecitudine, protezione, attenzione nei confronti dei bisogni
Attività di assistenza:
Sociale
: attività di supporto che viene prodotta da “caregiver” che non ricevono in cambio specifici vantaggi personali
Professionale
: attività di supporto caratterizzata dall’essere prodotta da soggetti che esercitano ricevendo un compenso
Naturale
: attività di supporto correlata alla naturalità evolutiva della specie
Florence Nightingale (1869)
primo tentativo di differenziare l'infermieristica dalla medicina
pioniera dell’infermieristica statunitense che intendeva l’infermiera non solo limitata alla conoscenza dei processi patologici e/o alla somministrazione di farmaci e di terapie prescritte dal medico, ma anche dedicata a fornire al paziente aria fresca, luce, calore, pulizia, silenzio ed un’alimentazione adeguata
“prendersi cura” (caring)
“assistenza infermieristica” (nursing)
Caring infermieristico
= è una pratica che si realizza attraverso azioni competenti e disponibilità ad occuparsi intenzionalmente della persona assistita
L’infermiere capace di prendersi cura del paziente dispone di conoscenze, competenze cliniche esperte, capacità il problem solving e di decision making, competenze tecniche, abilità relazionali ed emotive specifiche
caring infermieristico in tre dimensioni:
• pensieri
• azioni
• sentimenti
PENSIERI DI CARING
Occuparsi
procurare cose necessarie a conservare, riparare, promuovere la qualità della vita senza un investimento personale
es. serie di mansioni da svolgere
Preoccuparsi
è il prendersi a cuore
Quando l’aver cura si declina nella forma del prendersi a cuore, l’altro; paziente entra nei tuoi pensieri
Comporta un forte investimento personale sul piano del pensiero, perché si tratta di decidere “come” avere cura
SENTIMENTI DI CARING
Ricettività e responsabilità
saper ascoltare e saper rispondere adeguatamente ai bisogni del paziente
Disponibilità affettiva
sentire intelligente e fortemente partecipe per comprendere il vissuto dell’altro
Avere rispetto di chi si ha cura
la vicinanza partecipe ma discreta che conosce la vulerabilità
Empatia
sentire pensoso, aprirsi all’altro senza mai fondersi o identificarsi, salvaguardando l’alterità dell’altro e se stessi
PRINCIPI DI CARING INFERMIERISTICO
Intimità e tocco
La relazione sostanziale
infermiere-paziente può raggiungere
i vari livelli di intimità che riguardano:
Spazio intimo del paziente
ogni paziente ha di norma tre spazi:
uno intimo e riservato
uno comune
riservati al personale
Vicinanza emotiva
condivisione dell'esperienza, il paziente consegna all'infermiere la sua storia passata e presente per ricostruirne il senso
Contatto fisico
è un corpo sentito come facente parte dell'identità di una persona, un corpo vissuto
Ci sono tre tipologie di tocco:
tocco procedurale
: finalizzato all'esecuzione di un intervento assistenziale
tocco empatico
: comunicazione non verbale per comunicare vicinanza e interesse al paziente, utilizzato per stabilire una connessione
tocco protettivo
: utilizzato per proteggere l'infermiere o il paziente
Vigilanza
È una competenza intellettuale dell’infermiere che si sviluppa con l’esperienza, richiede processi di pensiero complessi:
Prevedere gli eventi e calcolare il rischio
: l’infermiere deve prendere decisioni calcolando rischio e beneficio degli eventi assistenziali che attua.
Prontezza ad agire in modo appropriato
Attribuire significato
: quando entra nella stanza di una persona si ricercano i segnali
Monitoraggio dei risultati
:
fondamentale per l’infermiere perché è l’unica figura che è presente 24 ore al letto del paziente
L’osservazione è un elemento vitale per la pratica infermieristica
si concretizza con 2 azioni integrate:
Prevenzione e tutela (sorvegliare)
Monitoraggio, dove l’infermiere identifica precocemente e agisce sul problema (vigilanza vera e propria)
può essere di 2 tipi:
Attiva
(con frequenti visite intenzionali al paziente)
Passiva
(in risposta ad una chiamata del paziente)
Dare comfort
Il comfort significa comodità, agio, benessere e rendere agevole
Il comfort coinvolge 4 dimensioni:
Fisica
: riguarda la dimensione fisiologica e omeostatica
Psicospirituale
: riguarda la dimensione psicologica che coinvolge il bisogno di essere indipendenti, sentirsi utili
Socioculturale
: riguarda le relazioni interpersonali con la famiglia, sentirsi rispettato nelle proprie credenze
Ambientale
: riguarda il percepirsi in un ambiente con temperatura, aria, luce, suoni, odori, arredi confortevoli e sicuri
Favorire l’autodeterminazione
Autodeterminazione
= si intende il riconoscimento della capacità di scelta autonoma e indipendente dell'individuo
Per favorire l'autodeterminazione è necessario dare empowerment al paziente
Con empowerment si intende “favorire l'acquisizione di potere, rendere in grado di”
Gli infermieri possono facilitare l'empowerment attraverso 4 strategie:
proteggendo il paziente agendo una funzione tutoriale
fornendo informazioni e aiutando lo sviluppo di nuove abilità
sostenendo il paziente nella costruzione di nuove capacità
creando una relazione basata sulla fiducia
Essere presenti
La presenza non è solo presenza fisica ma anche comunicare e capire
L’infermiere si rende disponibile e si mette a disposizione del paziente
Rapporto aperto e di comprensione attraverso: contatto visivo, linguaggio corporeo, tocco affettuoso, tono di voce, ...
Sostenere l’autocura
Autocura
= attività connessa con la promozione di salute e riflette l’atteggiamento generale della persona verso la sanità, la malattia e la vita nell’insieme.
Le politiche sanitarie approvano
il modello dell'autocura perché
tende a risolvere 2 questioni:
garantisce i risultati di salute per il cittadino
riduce i costi della spesa sanitaria
L’autocura viene interpretata come una strategia preventiva
L'infermiere è un “facilitatore” la cui funzione essenziale si riassume nell’educare all’indipendenza e all’autonomia dell’assistito, facendo leva sulle risorse della persona e della sua famiglia.
Rispettare le diversità multiculturali
L’assistenza infermieristica si sta sempre più spostando da una visione monoculturale verso un approccio transculturale.
Madeleine Leininger
(2004) infermiera americana ha dato un contributo teorico rilevante al nursing transculturale, dalla necessità di far fronte a una realtà sempre più multietnica.
L'immigrazione è un fenomeno in aumento in Italia, soprattutto negli ultimi anni
L’etnocentrismo influenza i modi di pensare e di agire, la convinzione che i propri modi di agire, credere o comportarsi siano i migliori, i superiori o i preferibili.
L’obiettivo del nursing transculturale è quindi di scoprire i valori culturali, le credenze e le pratiche di nursing di specifiche culture e subculture per prestare un’assistenza infermieristica che si adatta alle specificità culturali del paziente.
Cure infermieristiche centrato sul paziente
Centralità dell’assistito e della sua famiglia
L’infermiere considera il paziente una persona unica nella sua globalità e non un problema, una diagnosi o un’etichetta, stimola l’autodeterminazione e la sua partecipazione ai processi decisionali
Caring della famiglia
La malattia occupa un posto di rilievo tra gli eventi critici che colpiscono la famiglia in quanto, anche se colpisce l'individuo singolo, è un evento familiare che suscita profonde reazioni nel gruppo coabitante.
Ciclo di vita familiare
= successione di momenti che scandiscono la vita dell'unità familiare
La famiglia è una risorsa basilare nella salute/malattia, nel favorire o nel contrastare i programmi di prevenzione, di cura, di riabilitazione e di reinserimento sociale.
Gli eventi critici possono essere:
prevedibili (matrimonio, crescita e nascita dei figli)
imprevedibili (malattia e morte improvvisa o prematura)
Le risorse possono essere:
risorse della famiglia
risorse sociali
risorse personali
Il caring infermieristico si fonda sul principio che la famiglia è un partner della triade infermiere-malato-famiglia.