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Perché "La Grazie Non Pensa" - Coggle Diagram
Perché "La Grazie Non Pensa"
2 blocchi temporali per l'attore
Il tempo fuori dalla scena
si attiva la sfera dell'intelletto
l'attore dovrebbe individuare i temi dietro al conosciuto ed indagarli davanti al pubblico
praxis
ma prima si deve costruire un terreno preparatorio all'accadimento
poiesis
il "friche" è un terreno abbandonato e con dei limiti
Nella preparazione ci sono 2 paradigmi
Monumento
è una costruzione costituita da elementi fissi (scenografici) o mobili (i suoni)
Movimento
è quel desiderio senza il quale si resta nella morte
Il teatro non può morire, perché unico
lo spettacolo morirà quando cesserà il dominio della forma
Il tempo in scena
non c'è intelletto: non ci sarebbe lo stato di grazia
Stato di grazia
punto di contatto tra l'attore è il pubblico
Anche il pubblico non dovrebbe usare l'intelletto durante la messa in scena, ma Morganti ne individua 4 tipi:
Critico-Spettatore
Estetico/Cripto Critico
Marziano
Ideale
È scoinvolto, perché sente lo spettacolo con tutti i sensi
Non esiste, perché non dovrebbe avere nessun tipo di riferimento
Sentenzia in modo compulsivo
Non riesce ad entrare dentro la scena perché troppo impegnato a pensare a ciò che sta vedendo
Morganti parla di tempo perché secondo una teoria il tempo sulla terra era fermo, ma appena l'asse si inclina, gli uomini iniziano a morire e ad abbandonarsi alla passioni
L'arte racconta quel mutamento e quell'eternità perduta