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Disturbi della nutrizione e dell'alimentazione - Coggle Diagram
Disturbi della nutrizione e dell'alimentazione
Alterazione del consumo o dell'assorbimento di cibo che incide negativamente sulla salute della persona o sul suo funzionamento sociale
Possono essere presenti: La pica, disturbo di ruminazione, disturbo evitante, anoressia nervosa, bulimia e disturbo da binge eating
L'obesità non è un disturbo mentale!
La pica
Persistente ingestione di sostanze senza contenuto alimentare
Criteri diagnostici:
Aver compiuto 2 anni e non può essere diagnosticata se l'ingestione è relativa a pratiche culturali
Fattori di rischio:
Fattori ambientali: abbandono, mancanza di controllo e ritardo dello sviluppo
Disturbo da ruminazione
Ripetuto rigurgito di cibo per un periodo di almeno 1 mese
Criteri diagnostici: Non deve essere attribuibile ad una condizione medica, Non si deve manifestare durante il decorso di altri disturbi della nutrizione e dell'alimentazione
Fattori di rischio: ambientali
mancanza di stimolazione, abbandono, situazioni di vita stressanti
Disturbo evitante
Persistente incapacità di soddisfare le appropriate necessità nutrizionali e/o energetiche
Motivazione del comportamento:
Mancanza di interesse, caratteristiche sensoriali del cibo sgradite alla persona, paura di conseguenze fisiche nell'assunzione di cibo
Fattori di rischio:
Fattori temperamentali: soggetti con disturbi d'ansia, spettro dell'autismo, ossessivo-compulsivo, DDAI
Fattori ambientali: ansia famigliare e madri con disturbi dell'alimentazione
Fattori genetici e fisiologici: storia di condizioni gastrointestinali
Anoressia nervosa
Tre caratteristiche essenziali per poter fare una diagnosi
Una restrizione nell'assunzione di calorie
Una intensa paura di aumentare di peso o di diventare grassi
Una alterazione nella percezione di sé relativa al peso e alla propria forma fisica
Specificatori della anoressia nervosa
Tipo con restrizioni: quando nei 3 mesi precedenti non ci sono stati ricorrenti episodi di abbuffata o condotte di eliminazione
tipo con abbuffate/condotte di eliminazione: quando nei 3 mesi precedenti ci sono stati ricorrenti episodi di abbuffate o condotte di eliminazione
Le condotte di eliminazione: vomito autoindotto, uso inappropriato di lassativi, diuretici o enteroclismi
FATTORI DI RISCHIO:
Fattori temperamentali, fattori ambientali e fattori genetici o fisiologici
IDENTIKIT
Si pesa in continuazione, si specchia in modo ossessivo, la perdita di peso viene considerata un segno di straordinaria autodisciplina, manifestazione di ossessioni compulsive, preoccupazione nel mangiare in pubblico, eccessiva attività fisica
Conseguenze:
Anemia, problemi alle ossa, Amenorrea, stipsi, dolori addominali, intolleranza al freddo, ipotensione, ipotermia, bradicardia, erosione dello smalto dentale
Bulimia nervosa
Tre caratteristiche essenziali per la diagnosi:
Ricorrenti episodi di abbuffata, ricorrenti e inappropriate condotte compensatorie per prevenire l'aumento di peso come vomito, livelli di autostima influenzati dalla forma e del peso del corpo
Gravità della bulimia nervosa:
Bulimia lieve, moderata, grave ed estrema
Fattori di rischio:
Fattori temperamentali: preoccupazione relative al peso
Fattori ambientali: internalizzazione di un corpo magro
Fattori genetici e fisiologici: obesità infantile e precoce maturazione puberale
IDENTIKIT:
La persona ha un peso normale o in sovvrapreso, so vergogna del proprio problema, condotta compensatoria più comune è il vomito, può passare da bulimia all'anoressia
Disturbo da binge-eating
Ha caratteristiche comuni alla bulimia nervosa ma non sono presenti condotte compensatorie
Le abbuffate avvengono una volta alla settimana per 3 mesi
Il DSM-5 specifica che l'abbuffata deve presentare 3 o più dei seguenti aspetti:
mangiare molto rapidamente del normale, mangiare fino a sentirsi sgradevolmente pieni, grande quantità di cibo, mangiare da soli a causa dell'imbarazzo, sentirsi disgustati verso se stessi