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Psicologia Sviluppo Affettivo - Coggle Diagram
Psicologia
Sviluppo Affettivo
Teoria Comportamentista si sviluppa contemporaneamente con Watson che scrive un'opera "La psicologia così come la vede il comportamentista". Essi ritenevano che Freud parlava di cose che non esistevano e per loro l'oggetto di studio è il COMPORTAMENTO OSSERVABILE. Il comportamento è la risposta di uno stimolo. Manipolando gli stimoli si ha un determinato comportamento che si poteva modificare con opportuni stimoli. Per Watson sono importanti il fattore ambientale.
I COMPORTAMENTISTI si rifanno agli studi di Pavlov che scoprì che i cani non salivavano solo in presenza di cibo ma anche compariva l'inserviente per consegnarglielo: Lo studioso provò ad associare il cibo ad uno stimolo (campanello). I cani cominciarono a salivare già al suono del campanello. Pavlov chiamò il cibo stimolo incondizionato e la risposta incondizionata.
Il meccanismo è chiamato CONDIZINAMENTO CLASSICO che non prevedeva l'acquisizione di nessun altro comportamento. Skinner sperimentò il CONDIZIONAMENTO OPERANTE: pose dei piccioni, criceti e topi nelle Skinner boxses. i quali dovevano riuscire labirinto gli studiosi e grazie alle scosse facevano assumere un determinato comportamento. Per Skinner il rinforzo poteva essere sia negativo che positivo. In seguito si notò che questa spiegazione valeva solo per alcun apprendimenti, invece per altri no perchè era un apprendimento meccanico in cui il soggetto è passivo.
Secondo altre teorie il soggetto è attivo come il cognitivismo nel quale si incentrano processi cognitivi: attraverso i 5 sensi riceviamo degli imput al cervello che ha il compito di rielaborare al seguito vengono prodotti degli autput. (informazioni rielaborate)
Nei comportamentisti la relazione tra bambino e madre è di attaccamento. Queste svalutano l'aspettività e la relazione perchè il bambino pone dei bisogni fisiologici che manifesta attraverso vari comportamenti come pianto : Gli oggetti che soddisfano i bisogni danno vita all'associazione tra il cibo e la mamma e ciò fà che lo stimolo venga attenuato. Altri studiosi dimostrano che la relazione madre e figlio deriva da altri componenti affettivi. Un esperimento è quello dei coniugi Harlaw secondo i quali la relazione madre e figlio soddisfava i bisogni affettivi oltre a quelli fisiologici.
COGNITIVISTI
Riguarda i sentimenti e le emozioni dell'uomo
Il massimo psicologo è stato Freud, fondatore della psicoanalisi.Un medico che ha dedicato gli studi all'analisi della nevrosi, in particolare alle isterie(patologie) riguardanti il sistema nervoso.
Si pensava che Le cause fossero di origine organiche e per curare venivano utilizzate cure non corrette, cioè nei manicomi utilizzavano l'IDROTERAPIA e l'ELETTROTERAPIA che peggioravano la situazione. L'isteria è una nevrosi che si manifesta con sintomi fisici (paralisi temporale) o psicologici (allucinazioni)
Negli anni di Freud c'erano altri studiosi che utilizzavano l'ipnosi , grazie al quale si riusciva a superare i sintomi. Durante lo stato ipnotico, il paziente rivive situazioni che risultano causa dell'isteria e perciò ricordandole superavano l'isteria.
L'origine dell'isteria era psicologica e derivava da contenuti psichici scomparsi che apparivano sotto forma di sintomi nevrotici. Uno dei primi casi è quello di Anna O. che si rivolse a Freud perchè aveva la fobia dell'acqua. Durante una seduta rivivere un'esperienza in cui aveva visto il cane della sua padrona bere da un bicchiere, si disgustò e perciò sviluppò quella fobia.
Dopo averlo rivissuto la fobia scomparve concludendo che l'origine della patologia era psichica e la causa era la RIMOZIONE, un meccanismo di difesa da eventi troppo dolorosi e consiste nell'abbandonamento di eventi che vengono spediti nell'inconscio.Essi non vengono rimossi ma continuano ad influenzare il nostro comportamento che noi non siamo in grado di controllare perciò c'è l'apparizione di atti mancati come AMNESIE o LAPSUS (dimenticanza occasionale dovuto a un ricordo rimosso)
L'immagine dell' icerbeg di Freud indicava il CONSCIO , PRECONSCIO E INCONSCIO, l'immagine significava che l'inconscio era quella cosa che non si vedeva (il fondo dell'icerbeg sommerso) e significa che la maggiorparte dei contenuti psichici è inconscia.
Freud rappresenta il massimo esponente che svalutò il mito dell'uomo sempre razionale, infatti abbandonò l'ipnosi perchè rifiutava insufficiente e utilizzò il metodo delle ASSOCIAZIONI LIBERE secondo cui il psicanalista chiedeva al paziente di far FLUIRE cosa aveva nella mente senza il controllo cosciente. Il psicanalista riusciva a comprendere l'evento traumatico della malattia e Freud chiedeva di raccontare i sogni perchè erano indice di un episodio rimosso.
Teorie affettive ritengono che le prime relazioni tra il neonato e i genitori sono fondamentali per l'equilibrio del bambino. Quando nasce è dominato da PULSIONI che devono essere soddisfatte. Il bambino è dominato dal PRINCIPIO DEL PIACERE (bisogni di cibo ,calore e rassicurazione che danno vita a "una lotta per il piacere sensoriale" le cui basi biologiche sono sostituite dalla LIBIDO, che è l'energia che tende al piacere, spinge il bambino a soddisfare i bisogni.
La libido si evolve con il tempo e si rivolge a persone individuando 5 fasi dello sviluppo psico-sociale:
3 FASE FALLICA (3-5 anni): il bambino prova piacere nella manipolazione dei genitali Iniziano a comprendere la differenza tra uomo e donna; quando il bambino pone la questione sul motivo della differenza tra uomo e donna, bisogna spiegarlo con i giusti termini. In questa fase compare il COMPLESSO DI EDIPO: Edipo era figlio del re di Tebe che uccise il padre per sposare la madre inconsapevolmente. Freud riprende questo mito perchè è un desiderio di incesto (accoppiamento tra i nuclei familiare).Il bambino trova una pulsione nei genitori del sesso opposto e è rova gelosia e odio nei genitori dello stesso sesso.
Il complesso viene superato in modi differenti:
i maschi sviluppano un timore nei confronti del padre temendo di essere castrato e quindi decide di abbandonare il suo desiderio e quindi si identifica nel padre stesso, sviluppando una propria identità di genere.
Nelle femmine si sviluppa invidia nei confronti dei genitali maschili e nasce un senso di inferiorità nei confronti dell'uomo. La bambina incolpa la madre di questa mancanza sviluppando un odio ma teme di perdere le cure affettive materne e si identificano con la madre stessa .
4 FASE LATENZA (6-12 anni): il bambino riesce a controllarsi. In questa fase la libido è nascosta e si presenta con minore forza.
2 FASE ANALE (2 anni):periodo in cui il bambino controlla quando deve evacquare e fare i bisogni. Trova piacere nel ritenere o rilasciare. Importanti sono le figure che aiutano i bambini in questa fase e quindi a controllare i bisogni quando è necessario. I bambini considerano le loro feci come qualcosa di esclusivo è un dono come soddisfazione nell'essere riusciti a fare qualcosa.
5 FASE GENITALE (dai 12 anni in poi): La zona erogena è costituita da quella genitale. Il bambino trova soddisfazione nella vita sessuale e comincia la ricerca di un partner.
1 FASE ORALE: il neonato trova piacere nella stimolazione della bocca(seno materno , biberon, dita) * zona erogena. In questa fase si assiste alla FISSIONE DELLA LIBIDO, quando il bambino rimane ancorato nella prima fase.Ciò avviene o perchè c'è stato troppa gratificazione (dipendenza) o una gratificazione carente
( - non cresce
sintomi di depressione
schizzofrenia)
Lorenz, zoologo che fondò l'etologia (sul comportamento degli animali), utilizza l'IMPRINTING nei confronti della madre che avviene nella FASE SENSIBILE (dopo la schiusa). queste relazioni avvengono perchè la relazione soddisfaceva altri tipi di bisogni non solo fisiologi e primari.
la relazione madre-figlio è INNATA e soddisfa bisogni non primari
bowlby studiò la figura di attaccamento alla madre presente sin dalla nascita . il bambino assume dei comportamenti di segnalazione che invia alla madre e quest'ultima invia a sua volta delle risposte alla segnalazione del bambino .
il bambino percepisce i comportamenti della madre come stimoli a cui risponde. la RELAZIONE DI ATTACCAMENTO è reciproca ,un continuo rispondere agli stimoli in un rapporto circolare.
Bowlby smentisce il comportamentismo e la psicoanalisi perchè in questi il bambino è passivo nei confronti della madre. per lui è importante la qualità dell'attaccamento e ritiene la madre come ina base sicura (qualcuno a cui si fa ritorno una volta esplorato il mondo)
Non è favorevole sia l'eccessivo attaccamento sia la vaga presenza della madre. Le conseguenze sono verificate da varie LIVELLI come quello COGNITIVO (lieve ritardo) e anche una MANCANZA DI AUTOSTIMA e difficoltà a relazionarsi.
Ainsworth riteneva la buona relazione sia il presupposto dell'AUTONOMIA DEL PICCOLO e della sua attitudine ad esplorare.
Lei mise a punto la tecnica sperimentale di laboratorio STRANGE SITUATION per valutare la qualità dell'attaccamento dei bambini in base a diversi indici.
La reazione del bambino all'allontanamento della madre dalla stanza, difronte ad un estraneo si suddivide in3 tipi di attaccamento:
INSICURO-ANSIOSO E AMBIVALENTE se i bambini sia in presenza che in assenza della madre sono poco esplorativi
Avevano avuto una madre imprevedibile
INSICURI- ANSIOSI EVITANTI se si mostrano indifferenti sia alla presenza che alla assenza della madre.
Avevano avuto una madre fredda e poco incline al contatto fisico
SICURO se i bambini continuano le loro esplorazioni e accolgono il ritorno della madre
Avevano avuto una madre sensibile e sollecita
Altri psicologi hanno definito importante il TEMPERAMENTO (qualcosa del carattere innato). Quindi valutò che il modo di essere del bambino indipendente dalla mamma dipende del bambino stesso .
I coniugi Thomas definirono tre stili:
2 BAMBINO LENTO A SCALDARSI: a ritmi biologici abbastanza regolari ma a lento ad adattarsi ai cambiamenti
3 BAMBINO DIFFICILE: ritmi biologici irregolari, ma una spiccata reatività agli stimoli e reazioni emotive intense e negative.
1 BAMBINO FACILE: ritmi biologici regolari, risponde positivamente a nuovi stimoli