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Condizione sociale ed economica di compositori, musicisti e cantanti tra…
Condizione sociale ed economica di compositori, musicisti e cantanti tra '600 e '700
COMPOSITORI
potevano intraprendere 3 diverse strade
Diventare Maestri di Cappella (Kappelmeister)
si gode dei benefici economici che derivano dalla chiesa
di solito avevano diritto ad una prebenda, vale a dire un terreno offerto dalla Chiesa
salario mensile per le composizioni e per l'istruzione e direzione del coro della chiesa
Diventare compositori operistici
costretti a scrivere un gran numero di opere per poter avere fama e un guadagno decente
nel '600, coloro che lavoravano nel teatro impresariale guadagnavano il minimo salariale
Legarsi a famiglie nobili tramite il mecenatismo
dovevano comporre brani dedicandoli ai loro benefattori
dovevano insegnare la musica e/o il canto ai figli di queste famiglie
MUSICISTI
Di solito orfani istruiti nei conservatori
Anticamente, i conservatori erano degli orfanatrofi in cui si insegnava la musica per dare un futuro ai ragazzini
3 diverse strade
Entrare a far parte di un'orchestra sacra
diventare insegnante di musica
solitamente la via più vantaggiosa
Legarsi ad una compagnia teatrale
CANTANTI
Uomini
inizio: coro di voci bianche
Cantanti evirati (Esempio: Farinelli)
Tenore o basso
Donne
venivano istruite al canto negli orfanatrofi (Esempio: Ospedale della Pietà di Venezia)
Primedonne
tra '600 e '700 godevano dei maggiori benefici della propria arte e del proprio lavoro
erano molto famosi e la loro paga era alta, quindi potevano permettersi lussi e agi
potevano entrare a far parte dell'organico vocale di una famiglia nobile
determinavano il successo o il fiasco di un'opera
non potevano cantare in chiesa