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Melanie Klein - Coggle Diagram
Melanie Klein
Freud
Pulsioni, energie psichiche, conflitti, complesso di Edipo
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Rimozione, spostamento, etc..
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Klein
fantasie inconsce, amore/odio
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Psicosi schizofreniche, depressione, stati maniacali
Concetto di pulsione,di oggetto e lo svilluppo
Posizione depressiva
Subentra alla posizione schizoparanoide quando il bambino integra i due oggetti parziali in un oggetto intero e teme che le fantasie distruttive nei confronti della madre possano averla annientata.
Questa nuova preoccupazione per la madre come oggetto intero è stata definita dalla Klein come angoscia depressiva ed annuncia l’arrivo della posizione depressiva.
Questo genere di esperienza comporta la preoccupazione di poter danneggiare gli altri, contrariamente a quanto avviene nella posizione schizoparanoide, in cui la paura è quella di essere danneggiati dagli altri. La colpa diventa un aspetto rilevante della vita affettiva del bambino, che tenta di risolverla attraverso la riparazione”
Il focus delle preoccupazione e dei sentimenti angosciosi
è l’oggetto che si teme di aver danneggiato
coi sentimenti e le fantasie schizoparanoidee
La madre viene riconosciuta altro da sé progressivamente integrata come oggetto intero.
La madre/oggetto intero viene introiettata
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Se il bambino non riesce a vivere pienamente il dolore della colpa, non tollererà gli aspetti depressivi e non li trasformerà in atti e pensieri di riparazione autentica.
Ruolo cruciale occupato dalla posizione depressiva nell’ambito del destino psichico: il destino del dolore depressivo dipende dallo stato della mente al momento dell’esperienza depressiva.
Il viraggio verso la patologia sarà il risultato di una grave incapacità di tollerare il dolore depressivo.
L’INCAPACITÀ DI VIVERE PIENAMENTE IL DOLORE DELLA COLPA, NON CONSENTE AL BAMBINO DI TOLLERARE GLI ASPETTI DEPRESSIVI E DI COLPA E DI TRASFORMARLI CREATIVAMENTE IN ATTI CONCRETI E INTRAPSICHICI
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La riparazione non è una vera e propria difesa, bensì rappresenta il naturale evolversi della relazione oggettuale
con l’oggetto significativo (es. la madre).
Vivere pienamente il dolore, la colpa e la tristezza
fa nascere una sollecitudine autentica alla riparazione
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Lo sviluppo psichico
In ogni momento dello sviluppo si installa una certa posizione (insieme di processi specifici) e ciò avviene in maniera privilegiata, ma non esclusiva
Quando la psiche viene a contatto con angosce catastrofiche finisce col raccogliersi in una determinata posizione che dipende dal livello di complessità che aveva in precedenza raggiunto.
Tappe dello sviluppo non come stadi che si succedono gli uni agli altri, ma come inclusioni successive, per cui ogni tappa rappresenta un insieme di fenomeni che verranno contenuti in quella successiva in cui continueranno ad essere in atto.
Ogni posizione racchiude una sua potenzialità patologica, che dipende dall’intensità delle angosce catastrofiche ad ogni stato e ad ogni tappa dell’organizzazione psichica.
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L’esperienza del lutto
Necessità di riorganizzare e rielaborare il proprio mondo interno, riparando e introiettando gli oggetti percepiti come danneggiati o materialmente perduti.
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La perdita non è sempre solo legata ad esperienze negative: raggiungere un obiettivo, avere successo comporta la perdita di quella parte di sé che conteneva l’anelito e l’aspettativa della conquista.
ELABORAZIONE DEL LUTTO
+RAGGIUNGIMENTO ED ELABORAZIONE
DELLA POSIZIONE DEPRESSIVA
=SVILUPPO DI UNA CREATIVITÀ MATURA
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Analisi dei bambini
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Il transfert verso il terapeuta avviene comunque, perché dipende, oltre che dalla relazione reale, dalla rappresentazione interna che il bambino ha della relazione.
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Meccanismi di difesa
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SCISSIONE: dividere le esperienze, da una parte quelle buone e dall’altra quelle cattive
Proiezione
IDENTIFICAZIONE PROIETTIVA: difesa di tipo primario per diminuire l’angoscia dovuta a oggetti interni cattivi e parti di sé cattive, ma anche per controllare l’oggetto dentro il quale vengono proiettati gli elementi.
L’uso eccessivo dei meccanismi proiettivi produce l’insorgere di angosce paranoidi, poiché gli oggetti contenenti le parti cattive del sé diventano persecutori, oltre ad un senso di svuotamento e indebolimento dell’Io.
Edipo precoce e Super-io
Le fantasie inconsce sulla coppia genitoriale (Edipo) compaiono precocemente, già durante la posizione depressiva, nel momento in cui è consolidata la costanza oggettuale (oggetti separati da sé).
I precursori del Super-Io compaiono già intorno al secondo anno di vita (si osservano da tracce di rimorsi e sensi di colpa).
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