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LEZIONE 4 GIRELLI LAVORARE PER COMPETENZE (ciò che sa fare con quello che…
LEZIONE 4 GIRELLI
LAVORARE PER COMPETENZE
(ciò che sa fare con quello che sa)
Cosa c'è in una competenza?
PELLEREY
INTEGRAZIONE =
richiamo e gestione delle risorse interne
(delle emozioni, della progettazione, ecc.). Mobilità la globalità della persona!
CONTESTO = saper
attingere alle risorse esterne
conoscenze e abilità
RESPONSABILITà:
motivazione
e volontà
REALIZZAZIONE= si raggiunge un obiettivo chiaro---> molto concreto!
due tipi di insegnamento COMOGLIO
insegnamento muro
(o diretto..trasmissivo ---scollegato dalla realtà... un sapere scomposto e parcellizzato.. più riferito ad un sapere teorico) crea un alunno diligente
SEQUENZA LINEARE E GERARCHICA : insegnante-conoscenza-studente-apprendimento
insegnamento ponte
(o indiretto ..per scoperta ; legato a situazioni reali.. più riferito ad un sapere pratico) crea un alunno competente --> progettazione a ritroso
SEQUENZA CIRCOLARE: studente-conoscenza-insegnante
alcuni riferimenti
raccomandazioni del parlamento europeo 2008
..
•
conoscenze
, descritte in termini teorici e pratici, ovvero l’insieme di fatti, principi, teorie e pratiche relative a un settore di studio o di lavoro;
•
abilità
, descritte in termini cognitivi e pratici, ovvero le capacità di applicare le conoscenze per portare a termine un compito o per
risolvere un problema
;
•
competenze
, descritte in termini di responsabilità e di
autonomia
, ovvero la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e personale.
all'inizio
visione comportamentista
--> competenza = prestazione osservabile (SAPER FARE); approccio analitico (divisione del compito in sotto compiti).
DESECO dell'OCSE
si è passati ad una
visione costruttivista
SAPER AGIRE (cioè in vista di un certo scopo); visione olistica e globale (integrazione delle risorse della persona)..situato in contesto.
visione cognitivista
: importanza ai processi interni
approccio socio-culturale
(Vygotskij)
LA VALUTAZIONE
• puntare a compiti valutativi più autentici
, ovvero capaci non solo di accertare il possesso di conoscenze e abilità da parte degli studenti, ma anche la loro capacità di usare tale sapere per affrontare situazioni poste dal loro contesto di realtà;
• promuovere una maggiore responsabilizzazione dello studente nel processo valutativo
, riconoscendogli un ruolo attivo come soggetto della valutazione e non solo come oggetto;
• integrare la valutazione del prodotto della formazione con quella del processo formativo, in modo da recuperare la globalità e la complessità dell’esperienza di apprendimento;
•
oltrepassare i confini disciplinari della valutazione
, prestando attenzione e valorizzando le dimensioni trasversali dell’apprendimento;
• riconoscere e
sviluppare la valenza metacognitiva
sottesa al processo valutativo, intesa come riconoscimento dei propri limiti e delle proprie responsabilità.
Il principio metodologico della triangolazione
(tipico delle analisi qualitative) ---> il confronto tra differenti punti di osservazione consente una determinazione più rigorosa dell’evento posto sotto osservazione
PELLEREY
3 prospettive di osservazione della competenza :warning:
intersoggettiva
Essa riguarda le persone coinvolte nella situazione in cui si manifesta la competenza e l’insieme delle loro aspettative e delle valutazioni espresse (es. genitori, prof. compagni, ecc) --> protocolli di osservazione, questionari, interviste..ecc.
oggettiva
evidenze osservabili della prestazione ---> compiti di realtà, realizzazione di manufatti, ecc.
soggettiva
(una autovalutazione ...diari di bordo, autobiografie, ecc.)
AL CENTRO vi è LA RUBRICA DI VALUTAZIONE!!!! :check:
BALDACCI modelli di progettazione:
MODULI
(formato da più unità di apprendimento)
PROGETTO DIDATTICO
come si costruisce? DIVERSE POSSIBILITà
individuazione di una situazione-problema
intorno a cui strutturare il progetto
logica didattica
prospettiva di progettazione a ritroso
quale prova di competenza mi aspetto che i miei allievi possano affrontare a conclusione del percorso?
UNITà di APPRENDIMENTO
IL CURRICOLO
Insieme di proposte formative e didattiche di un istituto (quali conoscenze, abilità e competenze proposte) Molta ATTENZIONE alle 8 COMPETENZE CHIAVE per la CITTADINANZA ATTIVA
1993 OMS
introduce le LIFE SKILLS --> adesso si chiamano ABILITà PSICO-SOCIALI
OCSE DESECO (1997-2003)
progetto PISA
: indagine internazionale
quindicenni - lettura, matematica e scienze.
Raccomandazione Quadro di Riferimento Europeo per l’individuazione delle competenze chiave per l’apprendimento permanente (2006)
MAPPA DI KERR e COMPETENZE
contenuti
cosa insegnare/apprendere?
processi formativi
come insegnare? come apprendere?
obiettivi
--> quali traguardi? creare rubriche!
valutazione
riferimenti normativi
Indicazioni Nazionali per i Licei
invece si presentano decisamente più generiche
SNA sistema nazionale di valutazione - INVALSI
Linee Guida degli Istituti Tecnici e Professionali
assumono la prospettiva delle competenze in modo molto preciso
