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LE STRUTTURE DEGLI EDIFICI, strutture portanti verticali, di collegamento…
LE STRUTTURE DEGLI EDIFICI
NON PORTANTI
complementari alle portanti, definibili in:
di chiusura
STRUTTURE DI CHIUSURA
separano e proteggono l'ambiente interno da quello esterno
possono essere
orizzontali
tetti
piani
a falde inclinate o a spioventi
coperture
verticali
muri perimetrali
PORTANTI o RESISTENTI
sorreggono l'edificio, raggruppabili in:
fondazioni
LE FONDAZIONI
sono a diretto contatto con il suolo, distribuiscono il peso della struttura sul terreno, forma dipendente dalla forma della costruzione stessa
fondazioni a plinti
se terreno consistente
plinto = elemento allargato in calcestruzzo armato che costituisce la base del pilastro
fondazioni continue
se terreno cedevole
a platea
a trave rovescia
tecnica di palificazione
se il terreno è particolarmente cedevole
occorre consolidare le fondazioni: piantare pali di calcestruzzo armato o in acciaio fino a raggiungere il terreno più consistente
LA PREFABBRICAZIONE
realizzata negli ultimi 40-50 anni, risponde alle necessità di una struttura costruita più in fretta e in maniera più economica; costruite nella fabbrica e poi assemblata in cantiere.
tecniche di prefabbricazione
a grandi pannelli
in fabbrica: costruzione di pareti portanti in cantiere: giunzione dei pannelli
prefabbricazione modulare o tridimensionale
in fabbrica: costruzione di monoblocchi formati da solaio + pareti in cantiere: rapido assemblamento
edifici per abitazione
a ossatura portante
in fabbrica: costruzione di travi e pilastri in cantiere: assemblamento
abitazioni, fabbriche, capannoni industriali
ci sarebbero anche altri 2 sistemi di prefabbricazione che permettono di essere più economici e più rapidi nell'essere assemblati ma che non permettono di essere modificati.
la 1° fase della costruzione è il
progetto
che riassume tutte le informazioni necessarie
dopo essere stato approvato da persone specializzate in questo campo, queste rilasciano la
concessione edilizia
, senza la quale l'edificio sarebbe stato considerato abusivo
dopo possono iniziare i lavori di costruzione, viene aperto il
cantiere
sul quale si fa un sondaggio per constatare la versatilità del terreno, e poi cominciano gli scavi
si realizzano per prime le fondazioni, poi le strutture portanti, dopo i muri perimetrali e divisori, e successivamente si predispongono gli impianti ed infine si fanno le rifiniture
adesso si richiede il certificato di collaudo, che rende abitabile la struttura, attestato che rilascia l'Ufficio Tecnico Comunale dopo che i tecnici hanno controllato che l'edificio sia identico al progetto che avevano originariamente approvato
strutture portanti verticali
strutture portanti orizzontali
STRUTTURE PORTANTI ORIZZONTALI
ossatura delle costruzioni, costituite da:
travi
struttura a gabbia, la più importante perché sostiene il peso della struttura sovrastante e lo trasmette ai pilastri
solai
suddividono la costruzione in più piani sostengono il peso dei carichi e isolano un piano dall'altro dall'inquinamento acustico e termico. Fatti in calcestruzzo armato e laterizi, nelle strutture più antiche al di sopra del solaio possiamo trovare un tavolato in legno su cui poggia il pavimento
STRUTTURE PORTANTI VERTICALI
scheletro degli edifici, porta il peso dalla struttura sovrastante alle fondazioni
pilastro
fatte in calcestruzzo armato, collegato ad altri pilastri
costituite dai muri portanti, costruiti su fondazioni continue
di collegamento verticale
STRUTTURE DI COLLEGAMENTO VERTICALE
collegano i piani di un edificio
scale mobili
scale e rampe
montacarichi
divisorie
STRUTTURE DIVISORIE
definiscono gli spazi interni della costruzione
realizzati con mattoni forati messi a coltello o con pannelli di gesso