Nel 1737, a Verona incontra il capocomico Giuseppe Imer che lo porta con sé a Venezia, chiedendogli di scrivere testi per la compagnia attiva al Teatro San Samuele.
Goldoni debutta con il Belisario, una tragicommedia in versi. Durante una tournée a Genova, nel 1736, conosce Nicoletta Conio e la sposa
Nel 1743 viene messa in scena la commedie La donna di garbo prima commedia in cui sono intermante scritte le parti di tutti gli attori
Fra il 1744 e il 1748 Goldoni esercita l'avvocatura a Pisa. e l'anno seguente scrive per il celebre attore Antonio Sacchi Il servitore di due padroni