Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
LA FINE DELL'IMPERO CAROLINGIO, lavorarono come merceneri, in cambio,…
LA FINE DELL'IMPERO CAROLINGIO
muore Carlo Magno (814)
suo figlio Ludovico il Pio
lotte e morte di ludovico e di un figlio
nell'843 con il trattato di Verdum il regno si divide in:
Francia occidentale
territori orientali
titolo di imperatore e la parte centrale dell'impero (Aquisgrana e Roma)
Lotario
Ludovico il Germanico
Carlo il Calvo
unità dell'impero ricostruita da Carlo il Grosso (881)
nell'887 fu deposto dai principi tedeschi
nell'888 dai Franchi occidentali
lotte avevano indebolito i re
i potenti del regno fecero numerose guerre e per divendersi l'uno dall'altro e dai Saraceni,Ungari e Normanni costruirono castelli,
incastellamento
inoltre si diffuse il fatto di non restituire i feudi ai re ma di lasciarli in eredità dei figli (
887
imperatore carlo il calvo con il
capitolare di Querzy
)
i signori imponevano la propria autorità su piccoli territori: li difendevano e amministravano la giustizia. il potere derivava dal possesso di più castelli o di grandi proprietà terriere
i contadini potevano trovare rifugio al castello e ricambiavano con la sottomissione
mantenevano l'ordine e imponevano tasse (per i contadini
bannalità
) essi talvolta dovevano pagare per lo sfruttamento delle risorse del territorio e lavorare per il mantenimento del castello
fu poi definitivamente autorizzata dall'imperatore Corrado II nel 1037
per assicurarsi che il loro
potere
(conquistato con la forza) fosse
riconosciuto come legittimo
donavano le proprie terre ad un re
confermare e rendere più solida la propria autorità
estendere il loro dominio su territori sempre più vasti dal 12esimo secolo
ai livelli più alti della società stava la
nobiltà guerriera
(conti,duchi,marchesi,abati...)
alle battglie (rapide e seguite da incendi) partecipavano i signori con i propri cavalieri
tra i cavalieri c'erano soprattutto
i cadetti
cioè i non prigeniti dei signori: o cavalieri o monaci
si potevano trovare anche
i villani
che combattevano a piedi usando armi improvvisate
inizialmente i cavalieri erano simili ai briganti ma dal xi secolo si iniziarono a diffondere
nuovi ideali valori
istituite le
tregue di Dio o paci di Dio
che vietavano i combattimenti in diverse zone
i cavalieri per divenatre tali dovevano
celebrare un rito solenne
e dovevano avere il compito di
difendendere la chiesa e proteggere deboli o indifesi
alle imprese cavalleresche si ispirarono le
canzoni di gesta,
dove si presentava i cavalieri come campioni di coraggio, generosità e rispetto per le donne
la realtà era però ben diversa ed i veri valori si iniziarono a diffondere successivamente
Adalberone di Laon divise la
società in tre ordini.
quelli che lavoravano, quelli che pregavano e quelli che combattevano (gli altri erano
emarginati
)
Il passaggio da un gruppo all'altro non era impossibile (un cadetto, benchè povero, poteva arrichirsi)
nel corso dei secoli IX e X secolo si svolsero delle incursioni da parte di:
Ungari
chiamavano se stessi
magiari
provenivano dalle pianure del Danubio da dove partivano le loro incursioni contro Germania, Francia a Italia
furono sconfitti dal re Ottone I nella battaglia di Lechfeld se insediarono infine nell'ungheria e fondarono un regno (1001)
il re stefano si convertì al cristianesimo
i normanni
o Vichinghi
erano abili marinai, possedevano navi dette
drakkar, adatte a risalire fiumi,
la loro prua era decorata con figure di drago per
incuetere timore ai popoli attaccati
si spinsero fino oltre le isole bretanniche, all'Islanda e alla Groenlandia e all'America ma senza rendersene conto anche in Russia e Ucraina
in questi luoghi nacque il
principato di kiev,
il primo stato russo (Russ cioè rematori)
nel 911 il re di Francia concesse loro un grande territorio che da loro prese il nome di
ducato di Normandia
nel 845 risalirono con 120 navi il fiume Senna e attaccarono Parigi, carlo il calvo li pagò con grandi sommità di argento a patto che si allontanassero
sono raccontate dalla
cronache
(narrazione di fatti raccontati in ordine cronologico quasi sempre scritte da ecclesistici). Qui si racconta di orrori e stragi ma sono solo da punto di vista dei popoli attaccati
Saraceni
, nome che veniva dato alle persone islamiche
827 conquista della Sicilia che in seguito divenne il centro di commerci e conobbe un grande risveglio economico, impresa durata 75 anni fino alla caduta di Taormina nel 902
crearono
sedi fisse in Italia e in Francia
occidentale
da cui partivano le loro scorrerie
nel
846 saccheggiarono Roma
che papa leone IV fece
circondare dalle mura leonine
dalla Normandia nel XI secolo partì il duca Guglielmo il conquistatore, si proclamò erede di suo secondo cugino (re d'inghilterra morto senza successori)
ad Hastings, nel 1066, si svolse una lunga e sanguinosa battaglia fra la cavalleria normanna e gli anglosassoni (sterminati o messi in fuga)
a Natale Guglielmo fu proclamato re d'Inghilterra, e sue imprese sono narrate nell'arazzo oggi conservato a Bayeux, in Normandia
nell' XI secolo nel mezzogiorno d'italia (diviso fra i principi longobardi e i domini di Bisanzio) giunsero
nuovi gruppi di normanni
riuscirono a costruirsi domini territoriali maggiori (
roberto e ruggero d'altavilla)
diventarono un
pericolo
anche
per i papi
di Roma che scesero a
patti con loro
nel 1059 a Melfi il papa riconobbe a Roberto il Guiscardo tutti i territori fino ad allora conquistati
giurò fedeltà e si sottomise come vassallo
un altro gruppo di normanni intanto, guidati da Ruggero d'Altavilla dette inizio alla conquista della Sicilia (1061-1091)
Ruggero II unificò nel XII secolo tutti i territori conquistati e fu proclamato (nel 1130) re di Sicilia
il regno di Sicilia divenne una monarchia, i compiti di governo erano affidati ai funzionari e quelli militari ai baroni
fu emanato un codice di leggi valente per tutti
qui vivevano: Arabi, Bizantini, Latini, Longobardi; ciascuno professando la propria religione
si parlava greco, latino e arabo e artisti e scienziati di ogni paese erano accolti
i monumenti a Palermo (capitale) furono ampliati e sono prova di un arte in cui spicca l' influenza araba e bizantina (chiesa di San Giovanni degli Eremiti e i mosaici del palazzo dei normanni)
nel medioevo sia il papato sia l'imperatore esercitavano un
potere universale
massima autorità religiosa e guida spirituale
difensore e capo supremo
dopo la deposizione di Carlo il Grosso iniziarono un susseguirsi di lotte tra quelli che erano i regni dell'impero Carolingio
la corona imperiale fu conquistata da
Ottone I di Sassonia
incoronato a
Pavia nel 951
con patti e alleanze legò a sè i potenti signori tedeschi
affrontò gli
Ungari e li sconfisse nel 955 nella battaglia di Lechfeld
2 more items...
nel centro dell'Europa nacque un nuovo impero
2 more items...
lavorarono come
merceneri
in cambio, roberto
l'imperatore per il mondo cristiano
il papato per il mondo cristiano
comprendeva