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Gli USA nel primo dopoguerra e la crisi del '29 - Coggle Diagram
Gli USA nel primo dopoguerra e la crisi del '29
Partito repubblicano (al governo dal 1920)
politica isolazionista
per
evitare conivolgimenti in eventuali altre guerre
mantenere i benefici economici derivati dalla guerra
"ruggenti anni venti"
periodo di grande sviluppo
dovuto ad una
politica economica liberista
la produzione aumentò
i beni di consumo divennero alla portata di tutti grazie all'acquisto a rate
lo stile di vita americano si impose come modello
la paura di perdere il benessere raggiunto provocò gravi episodi di
xenofobia e intolleranza
verso i
il Ku Klux Klan, setta razzista, riaccese l'odio contro i
neri
comunisti, anarchici
(
Sacco e Vanzetti)
immigrat
i: dal 1921 al 1924 furono poste regole restrittive all'immigrazione
proibizionismo
sviluppo della criminalità organizzata
verso la fine degli anni '20 si ebbe
una
grave crisi di sovrapproduzione
fece crollare le azioni in Borsa delle grandi concentrazioni industriali
24 ottobre 1929
finanzieri e piccoli risparmiatori cercarono di vendere le loro azioni
andarono in fumo grandi patrimoni
fu un rircuito che innestò una crisi senza precedenti
FALLIMENTO - DISOCCUPAZIONE - POVERTA' - IMPOSSIBILITA' ALL'ACQUISTO - FALLIMENTO DEPRESSIONE
Elezioni presidenziali del 1932
fu eletto Franklin Delano
Roosevelt
(democratico)
varò un piano per fronteggiare la crisi
NEW DEAL
un programma che aveva come punto decisivo
l’intervento dello
Stato nell’economia
Vennero decisi e realizzati numerosi e grandi lavori pubblici che
permisero la riduzione della disoccupazione
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Vennero approvate delle leggi a favore dello
stato sociale
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