Please enable JavaScript.
Coggle requires JavaScript to display documents.
L'Europa tra crisi e sviluppo - Coggle Diagram
L'Europa tra crisi e sviluppo
Carestie ed epidemie
Tra
XVI
e
XVII
1590
-
1594
annate fredde e raccolti scarsi
La denutrizione indebolì e favorì le epidemie
Così la peste ricomparve in Europa
-Negli ultimi anni del Cinquecento colpì: Italia,
Spagna, Germania, Francia, Inghilterra. -Una seconda ondata nel 1630 è colpì l'Italia settentrionale
-Una terza e ultima ondata decenni dopo nell'Italia settentrionale, Spagna e Inghilterra
I soldi che avevano a disposizione gli usavano per pagare l'esercito in movimento
I malati venivano portati in ospedali chiamati lazzaretti; le navi venivano messe in quarantena
La peste non bloccava l'aumento di popolazione infatti da
90 milioni
si sono passati a
110 milioni
nel
XVI
Gli Stati avevano imparato a controllare più che in passato gli effetti delle epidemie
La popolazione aveva imparato a rispettare le norme igieniche
La produttività dell'agricoltura era maggiore
La crescita demografica risultò rapida nei Paesi nordeuropei: Un prima differenza dipese dalle guerre; ma la causa principale fu economica: l'Europa conobbe una grave crisi produttiva
La Spagna diventa potenza politica
La crisi Spagnola cominciò quando le miniere delle colonie americane iniziarono a esaurirsi
L'agricoltura Spagnola decadde dopo la cacciata degli ultimi
moricos
. Quando nel 1609 il re Filippo III li espulse
Nel corso del XVI secolo in Spagna si era affermata nelle classi dirigenti una mentalità che disprezzava le attività produttive
Anche per l'economia Italiana cominciò un periodo di decadenza. Le principali rotte commerciali si erano trasferite dal Mediterraneo all'Atlantico. I mercanti e i banchieri italiani reagirono abbandonandole loro attività e acquistando terre
Vecchi e nuovi nobili approfittavano del loro potere per cercare di ripristinare le antiche consuetudini feudali. Anche le manifatture entrano in crisi. L'Italia aveva esportato manufatti ma nel Seicento si ridusse a esportare materie prime