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L'ITALIA SOTTO IL DOMINIO STRANIERO - Coggle Diagram
L'ITALIA SOTTO IL DOMINIO STRANIERO
Quando la Francia vinse la Guerra dei Cent'anni contro l'Inghilterra diventò lo stato più potente d'Europa: inglobò i
Ducati di Borgogna e di Bretagna
e arrivò a essere il paese più popoloso e ricco del continente
Il sovrano Francese Carlo VIII decise di conquistare il regno di Napoli,strappandolo alla dinastia spagnola degli Aragona
I cinque stati maggiori facevano guerre e alleanze,senza che nessuno riuscisse a prevalere sugli altri
La
Pace di Lodi
nel 1454 aveva garantito qualche decennio di tranquillità,ma prima che il XV sec. finisse,l'equilibrio si ruppe
Nel 1492 morì Lorenzo dei Medici e a Milano Ludovico Sforza usurpò il Ducato togliendolo al nipote Giangaleazzo
Per rafforzare il suo potere Ludovico decise di appoggiare Carlo VIII nella sua conquista nel Regno di Napoli
La sua impresa fu resa più facile dalla situazione italiana che era molto instabile.
Nel 1494 Carlo VIII entrò in Italia alla testa di cavalieri francesi e fanti svizzeri. Si trattò della prima grande discesa di truppe stranieri in Italia dai tempi delle invasioni barbariche
I francesi oltrepassarono le alpi con una novità tecnica che nessuno aveva mai visto: i
treni di artiglieria
ovvero i
cannoni
,l'esercito di Carlo VIII ne aveva 300 montati su carri
Gli stati Italiani non si opposero al passaggio del sovrano francese,che si impadronì del
Regno di Napoli
senza dover combattere una vera battaglia
A Firenze Piero dei Medici accusato di essersi comportato in modo troppo arrendevole nei Carlo VIII e in seguito ad alcuni tumulti popolari fu costretto a lasciare la città.
Dopo la sua cacciata,si instaurò una repubblica. Il nuovo governo riuscì a evitare la conquista della città da parte dei francesi
GEROLAMO SAVONAROLA
Fu un frate domenicano,sostenitore della repubblica fiorentina
originario di Ferrara che predicava contro il fasto della società rinascimentale e la corte dei Medici
Promosse il falò delle vanità:un rogo simbolicamente simile a quelli con cui si bruciavano eretici e streghe
Predicava contro la corruzione della corte romana e della chiesa e Papa Alessandro VI lo scomunicò nel 1497
A Firenze si doveva scegliere tra la fedeltà al predicatore domenicano e lo scontro con il papato
Il popolo cominciò ad abbandonare savonarola che nel 1498 fu condannato al rogo
Dopo che Carlo VIII si impadronì di Napoli,gli stati italiani si resero conto di essere in pericolo e costituirono un alleanza:la Lega Italiana,appoggiati dall'imperatore Massimiliano I e dalla Spagna
Nel 1499 Luigi XII successore di Carlo VIII sul trono francese porto a termine l'espansione francese in Italia impadronendosi del ducato di Milano.
Le truppe della coalizione impegnarono quelle francesi a Fornovo sul Taro nel luglio del 1495
La battaglia durò un'ora e si risolse in un nulla di fatto,ma le perdite dei transalpini furono il doppio di quelle della coalizione italiana
Carlo VIII tornò in Francia rinunciando ai diritti sul trono di Napoli,ma la sua discesa in Italia ebbe importanti conseguenze:una politica e una sanitaria
I soldati francesi durante l'occupazione di Napoli contagiarono la popolazione con una malattia pericolosa e mortale:la
sifìlide
che fu chiamata la
mal francese
. Le truppe si ritirano verso le alpe diffondendo il morbo in tutta la Penisola
La conseguenza politica delle conquiste di Carlo VIII fu che tutti i sovrani europei si resero conto della debolezza militare dei piccoli stati rinascimentali :l'Italia poteva diventare terra di facile conquista per le grandi potenze del continente
Anche gli spagnoli erano interessati alla penisola italiana e così iniziò un lungo periodo di guerre,che fecero diventare l'Italia un campo di battaglia tra i contendenti stranieri
Nel 1516 al termine della della prima fase di guerre,la situazione politica italiana era cambiata:a Milano si erano insediati i francesi,a Napoli in Sicilia e in Sardegna gli spagnoli della casa d'Aragona
A questa contesa tra Francia e Spagna per la conquista dell'Italia,solo la repubblica di Venezia era in grado di opporsi
Tutti gli stati europei tranne l'Inghilterra si allearono contro la Serenissima infliggendole una dura sconfitta,il 12 maggio 1509 nella battaglia di Agnadello o della Ghiaradadda.
Venezia perse tutta la terraferma e rischiò di essere cancellata dalla carta geografica. Riuscì a salvarsi grazie alla sua abile diplomazia,che sfilò il papa dalla coalizione nemica. La Repubblica inaugurò una politica di neutralità negli affari italiani che durò fino alla sua caduta, nel 1797