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IMPRESA - Coggle Diagram
IMPRESA
l’azienda può definirsi come un sistema organizzato di persone e risorse economiche, destinata a durare autonomamente nel tempo nell’ambito della quale si attua la produzione di nuove risorse economiche
gli elementi essenziali dell'azienda sono:
- il carattere sistemico dell'azienda
- risorse umane
- risorse economiche (capitale)
- una struttura organizzativa stabile
- la gestione
può essere:
- pubblica o privata (bisogni collettivi o individuali)
- a scopo di lucro o "no profit"
le "no profit":
- associazioni (quote pagate dagli associati)
- fondazioni (rendita di un patrimonio)
Vi sono diversi approcci teorici che spiegano la varietà degli obiettivi che le imprese effettivamente perseguono; tali teorie spiegano gli obiettivi delle imprese nelle situazioni in cui, soprattutto per effetto della crescita dimensionale, la proprietà viene gradualmente a separarsi dalla gestione dell’impresa
La teoria dell’agenzia:
Poiché il management ha interessi diversi da quelli degli azionisti (lo stipendio, il potere) e poiché gli azionisti soffrono di asimmetrie informative (cioè hanno meno informazioni del management stesso sulla gestione), si genera un disallineamento di interessi e l’incentivo, da parte del management, a perseguire i propri interessi (lo stipendio) anziché quelli degli azionisti (il profitto)
Le teorie manageriali pongono l’accento sul fatto che, quando l’azionariato è disperso, il management di fatto ha il pieno controllo sull’impresa. In tali circostanze, egli è incentivato a perseguire i propri interessi più che quelli degli azionisti
Le teorie comportamentali pongono invece l’accento sul fatto che, in organizzazioni complesse quali le grandi imprese, vi è un’ampia varietà di interessi e relazioni tra gli esser umani, che devono essere necessariamente contemperati; le imprese non hanno un unico obiettivo da massimizzare, ma realizzano il contemperamento di diversi interessi in un mix collettivo di obiettivi
Da tali teorie sono derivate due moderne teorie sugli obiettivi d’impresa, che si fondano sulla responsabilità sociale ed etica dell’impresa:
la teoria degli stakeholders (portatori di interessi), secondo la quale il successo dell’impresa dipende dalla sua reputazione
la “stewardship theory”, secondo la quale i manager operano come servitori dei diversi portatori di interessi, cercando di contemperarli, perché sanno che così facendo massimizzano anche la loro utilità individuale
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“corporate governance”, che tradotta letteralmente significa “governo societario”, indica l’insieme delle procedure connesse al processo di formulazione delle decisioni, alla performance e al controllo dell’impresa;
Sono elementi di corporate governance la struttura e l’organizzazione della funzione di indirizzo e governo dei vertici dell’azienda, i processi di reporting finanziario e di controllo interno
assume quattro diverse specificazioni a seconda del focus privilegiato per l’analisi:
• gestionale: sistema mediante il quale le imprese vengono gestite e controllate;
- manageriale: sistema in base al quale le imprese sono dirette e controllate;
- finanziaria: modalità con cui i finanziatori si assicurano di ottenere un rendimento dal loro investimento;
- istituzionale: insieme di regole e di istituzioni rivolte alle imprese da un lato e al mercato finanziario dall’altro
Nell’identificare le caratteristiche primarie che distinguono le imprese l’una dall’altra, la letteratura aziendale sottolinea sette aspetti:
Struttura proprietaria (“La ownership structure”): Il tipo di proprietà condiziona fortemente sia l’orientamento di fondo dell’impresa che il modo in cui essa deve essere condotta. La struttura della proprietà rileva in chiave di governo per almeno quattro ragioni: la concentrazione, la tipologia dei soggetti che compongono l’azionariato, la coesione, e l’orizzonte temporale.
Dimensione: incide sui meccanismi di governo. Imprese grandi hanno esigenze differenti e un’organizzazione societaria che distribuisce anche formalmente gli incarichi (e le ricompense) al proprio interno. una cosa è parlare di un’azienda di piccole dimensioni, che è in una fase di maturità, altra cosa è parlare di una start-up che invece raccoglie intorno a se investitori ( interessati alla crescita e alla fuoriuscita postuma dal capitale.
Ciclo di vita: si ritiene indispensabile collegare i meccanismi e le strutture di governo alla fase di vita che l’impresa sta attraversando.
Forma societaria (gruppo piramidale): ha un effetto immediato sulla governance d’impresa perché al variare delle forme giuridiche previste dall’ordinamento, si possono ritrovare taluni organi piuttosto che altri.
Relazioni tra attori (leadership): Concetti come leadership e fiducia sono fondamentali ai fini di un funzionamento corretto degli organi di governo, e sono capaci di incidere sulla performance del Consiglio di Amministrazione molto più radicalmente che non il semplice rispetto delle norme.
Rilevanza degli stakeholders Un ulteriore aspetto, rilevante ai fini dell’individuazione degli assetti di governance, è la presenza di “stakeholder” dominanti: in questo, si sottolinea il rapporto tra “contributi” offerti e “ricompense” attese dei diversi attori che prendono parte alla vita aziendale.
Strutture e relazioni informali: Nelle imprese di piccole dimensioni che non possono sostenere i costi di una struttura di governo formalizzata, è fondamentale comprendere l’insieme delle “strutture e relazioni informali” che sostituiscono di fatto i tradizionali organi che ritroviamo altrove. Le relazioni informali sono strettamente legate ai rapporti di fiducia
Durata in carica degli amministratori Frequentemente si legge di cambi al vertice anche nelle multinazionali per raggiunto limite di età, Nelle imprese familiari invece il processo di reclutamento dei successori nella compagine azionaria o nelle strutture di governo è elemento cruciale
L’ambito di studio dell’Economia (scienza sociale) è costituito dai problemi economici, che sorgono poiché l’uomo sente bisogni tendenzialmente illimitati, che può soddisfare con risorse che sono invece limitate
La provvista delle risorse economiche non è agevole e rende necessario lo svolgimento di una attività economica, che si distingue in produzione e consumo (che vengono svolte in maniera economica, evitando ogni possibile spreco)
L’attività di produzione si concreta in una combinazione di risorse disponibili al fine di realizzare nuove risorse al fine della soddisfazione dei bisogni umani
Il consumo è l’atto con il quale si trae da una risorsa la sua utilità per soddisfare determinati bisogni
all’analisi di tipo oggettivo si deve affiancare quella di tipo soggettivo, che è rilevante in termini sia giuridici sia economici. Attraverso l’azienda, infatti, l’uomo svolge una attività economica compiendo una serie di azioni che pongono l’azienda in contatto con i terzi
il soggetto giuridico è la persona che assume i diritti e le obbligazioni derivanti dall’attività aziendale; esso va individuato nella persona o nell’ente proprietario dell’impresa, vale a dire:
- in una persona fisica (impresa individuale)
- in una società (impresa societaria)
Le attività di consumo sono invece svolte, tipicamente, dalle persone nell’ambito delle famiglie